Venerdì 3 Maggio 2024

Barcellona, Dani Alves: "Non so se resto, merito più rispetto"

L'esterno brasiliano, in scadenza di contratto, critico con la dirigenza blaugrana: "Non volevano rinnovare, mi hanno cercato dopo la sentenza della Fifa. Penso alle due finali, poi prenderò la mia decisione"

Dani Alves (Afp)

Dani Alves (Afp)

Barcellona, 25 maggio 2015 - Lo strappo non può ancora essere ufficiale, ma le parole di Dani Alves non sono certo d'amore per la dirigenza del Barcellona. I blaugrana campioni di Spagna sono attesi da due finali, quella di Coppa del Re (sabato contro il Bilbao) e soprattutto quella di Champions League, il 6 giugno a Berlino contro la Juventus. L'esterno brasiliano, in scadenza di contratto a giugno, rinvia dunque ogni annuncio, ma il suo pensiero sembra essere chiaro: "Fino a sei mesi fa non volevano rinnovarmi il contratto, poi è arrivato il blocco di mercato della Fifa e mi hanno chiesto di firmare al loro prezzo. Per tutto quello che ho fatto per il Barcellona penso di meritare molto di più, non in termini di soli ma di rispetto"

Dani Alves, al Barcellona da sette stagioni, ha addirittura convocato una conferenza stampa: "Non voglio far casino, ma su di me sono state dette delle pessime cose e c'è un limite a tutto. Ho dovuto lavorare parecchio per essere qui e raggiungere quello che ho. Rispetterò il mio attuale contratto e poi vedremo. Sto pensando solo alle finali. E' una decisione che devo prendere io", ha ribadito.

Per quanto riguarda le due finali da giocare, Alves ha dichiarato che il Barcellona "deve stare attento. Molte persone dicono che solo per aver raggiunto la finale siamo già campioni, ma non è così. Per nostra fortuna, noi non la pensiamo così".