Martedì 7 Maggio 2024

Ronaldo d'oro, la Scarpa prima del Pallone: "Ma non è un'ossessione"

Il portoghese ha vinto il premio riservato al miglior bomber della stagione, condiviso con Suarez. Un antipasto promettente in attesa del probabile Pallone d'Oro

Cristiano Ronaldo premiato con la Scarpa d'oro (Ansa)

Cristiano Ronaldo premiato con la Scarpa d'oro (Ansa)

Madrid, 5 novembre 2014 - "E' un giorno speciale. Voglio condividerlo con le persone che mi hanno sostenuto sin dal giorno del mio arrivo al Real Madrid. Prometto che continuerò a fare del mio meglio, ho ancora molti anni qui. Sono molto felice". Cristiano Ronaldo ha accolto così la terza 'Scarpa d'Oro' riservata al miglior marcatore della stagione e condivisa con Luis Suarez, che come lui ha realizzato 31 reti nella scorsa stagione.

"Questo trofeo si vince solo se sei in una buona squadra ed i giocatori sono parte integrante - ha spiegato - Lo scorso anno le cose sono andate molto bene. Ho vinto la Champions, la Scarpa d'Oro. Sono felice di essere in questa squadra". Il portoghese ha commentato i paragoni tra lui e una leggenda del Madrid, Alfredo Di Stefano: "E' un onore perché Alfredo è uno dei più grandi nella storia del calcio, essere paragonato a lui è un privilegio. Tutti dicono che potrebbe essere il Real più forte della storia? Lo sapremo solo alla fine della stagione. Se non vinceremo nulla non sarà la migliore squadra. Io credo che vinceremo ancora. Siamo felici, le cose vanno bene".

"Non penso a diventare il miglior giocatore di sempre - ha sottolineato il portoghese - Ovviamente ognuno ha la propria opinione, ma voglio esserlo. Quando finirò la mia carriera guarderò se sono stato tra i migliori e sono sicuro che sarà così". A Ronaldo viene chiesto se sarebbe sorpreso di non vincere il prossimo Pallone d'Oro: "No. Devi essere preparato per qualsiasi scenario. Ne sarei felice, ovviamente, non sarò ipocrita. Mi piacerebbe vincere il terzo Pallone d'Oro, ma non vivo ossessionato da questo". Sul futuro con il Real: "Sono molto felice, sono in un grande stato di forma, anche a livello personale. Cerco di dare il meglio in campo e vincere, questo è quello che mi piace. Spero di finire il mio contratto con il Real Madrid quando avrò 33 anni e vedrò se il presidente mi vorrà ancora un paio di anni".