Ulissi vince in solitaria a Donoratico (foto Ansa)
Donoratico (LI), 5 febbraio 2017 - Da Cecina, dove è nato, a Donoratico, sede d'arrivo del Gp Costa degli Etruschi che oggi teneva a battesimo la stagione italiana, ballano una ventina di chilometri: è dunque un trionfo arrivato letteralmente sulle strade di casa, quello celebrato questo pomeriggio da Diego Ulissi sotto una pioggia battente. Il 27enne portacolori del neonato team Abu Dhabi ha attaccato sullo strappo di Torre Segalari per poi presentarsi, 9 km più avanti, tutto solo sulla linea d'arrivo, dove ha preceduto di una ventina di secondi un gruppetto regolato da Manuel Belletti e Francesco Gavazzi per la seconda e terza poszione.
Proprio questi tre nomi, d'altronde, uniti a quello di Filippo Pozzato erano i più attesi alla partenza, e non hanno traditto: lo stesso Super Pippo ha infatti più che giustificato la sua presenza con lunghe trenate in testa al gruppo nel tentativo di riportare sotto il proprio compagno Belletti che, come s'è visto, in caso si ricongiungimento avrebbe potuto bisssare il successo di due anni fa. Gavazzi, a sua volt, è stato l'ultimo a cedere al passo di Ulissi in salita.
«Vincere a Donoratico ha per me un sapore particolare, perché è proprio qua che, quando avevo sei anni, ho visto la mia prima gara dei professionisti - ha dichiarato Ulissi - Ho sempre sognato di vincere questa corsa e già un paio di volte ci sono andato vicino (2º nel 2013 e 3º l'anno scorso, ndr), oggi finalmente ce l'ho fatta. Sono veramente contento di avere iniziato con una vittoria che fa morale per la stagione».
Allargando lo sguardo alle altre corse del giorno, da segnalare i successi finali di Lilian Calmejane all'Étoile de Bessèges, conclusasi con una cronometro nel segno di Tony Gallopin, e soprattutto di Nairo Quintana alla Vuelta Valenciana, dove l'ultima tappa è andata a Bryan Coquard allo sprint: il colombiano della Movistar, che ha dichiarato di puntare quest'anno all'accoppiata Giro-Tour, ha davvero impressionato sulle strade di Spagna nell'arrivo in salita di ieri, a Llucena del Cid, dove in pochi chilometri si è scrollato tutti di ruota dimostrando una forma già invidiabile per essere ai primi di febbraio. Da segnalare anche l'ottimo terzo posto finale di Manuel Senni, impreziosito da un giorno in maglia amarillo dopo il successo nella cronosquadre della sua Bmc. MARCO GAVIGLIO