Giovedì 2 Maggio 2024

Zaza, il Re Mida di Valencia. Il ritorno in Nazionale si avvicina

Ottavo gol (con altrettanti tiri) di fila per l'attaccante ex Juve, che insegue da vicino Messi nella classifica marcatori della Liga. Il Ct Ventura sembra ormai convinto a convocarlo per lo spareggio con la Svezia

L'esultanza di Simone Zaza

L'esultanza di Simone Zaza

Bologna, 29 ottobre 2017 - Simone Zaza non sembra proprio volersi fermare. L'attaccante del Valencia è andato in gol anche nella vittoria per 2 a 1 ad Alaves, firmando così il suo ottavo centro di fila. Il bottino del classe '91 è a dir poco invidiabile: nove reti in dieci gare di campionato e secondo posto nella classifica marcatori dietro solo a Lionel Messi. Zaza, specie dopo essersi aggiudicato il premio di miglior giocatore della Liga per il mese di settembre, è diventato l'uomo copertina dei "Pipistrelli", che stanno letteralmente prendendo il volo grazie agli ultimi sei successi consecutivi. La squadra di Marcelino insegue il Barcellona capolista ad appena quattro lunghezze e fra poco meno di un mese è in programma lo scontro diretto al Mestalla. 

Prima però la Liga, come gli altri campionati, vivrà una settimana di pausa per gli impegni delle varie Nazionali. Fra queste ovviamente anche quella azzurra, che in tre giorni si giocherà il Mondiale contro la Svezia. Un appuntamento a cui non vuol mancare Zaza, le cui quotazioni sono inevitabilmente in rialzo visto il rendimento straordinario che sta tenendo con il Valencia. Gli spagnoli sono stati messi in pre-allarme dalla FIGC in merito a una possibile convocazione del loro numero 9; a questo giro ci sono insomma tutte le premesse per rivedere l'ex centravanti di Sassuolo e Juventus con la maglia dell'Italia, che non veste da quasi un anno. 

L'ultima apparizione di Zaza in azzurro risale infatti all'amichevole disputata in Germania, mentre per l'ultimo impegno ufficiale dobbiamo tornare indietro fino alla trasferta in Liechtenstein. Da quel momento tante cose sono cambiate, a cominciare dal club di appartenenza del giocatore lucano. Niente più Inghilterra e West Ham, ma la Spagna e il Valencia, dove Zaza è rinato, trasformandosi in Re Mida. Ogni pallone che tocca diventa gol, o almeno così è successo per i suoi ultimi 8 tiri in porta, che hanno significato altrettante reti. I numeri, pregiudizi e brutti ricordi per quel maledetto rigore calciato contro la Germania, non mentono: Zaza merita la Nazionale, e il Ct Ventura pare averlo capito. Il 4 novembre il giorno delle convocazioni e della verità.