Sabato 27 Aprile 2024

Milan, pokerissimo al Chiasso. Montella: ho visto in campo la giusta mentalità

I rossoneri regolano con un perentorio 5-0 il Chiasso in amichevole. In grande spolvero Lapadula, autore di una doppietta, e Niang. Sosa provato nel ruolo di regista: sarà lui il sostituto di Montolivo?

Gianluca Lapadula (Olycom)

Gianluca Lapadula (Olycom)

Chiasso (Svizzera), 8 Ottobre 2016 – Al Milan bastano poco più di trenta minuti per sbarazzarsi del Chiasso – formazione militante nella seconda lega calcistica svizzera – con un perentorio 5-0, frutto della doppietta di un ispirato Gianluca Lapadula e delle reti Niang – autore anche di tre assist – Poli e Luiz Adriano. E proprio il tridente d'attacco – pur contro una difesa in evidenti difficoltà per via della corposa differenza di tasso tecnico tra le due squadre – è stato uno degli aspetti più positivi della gara: il dialogo in campo tra le punte è stato costante e molto proficuo come dimostra il risultato. Nel secondo tempo poi, con il risultato abbondantemente in ghiaccio, mister Montella ha poi avuto l'occasione di fare esperimenti – come lo scambio di posizioni tra Sosa, regista nel primo tempo e mezz'ala nel secondo, e Suso – e gettare nella mischia tanti giovani promesse senza rischiare troppo.

Comprensibilmente soddisfatto a fine gara, nonostante come detto il test non fosse eccessivamente probante, l'allenatore campano che ha elogiato il carattere e l'approccio al match dei suoi: “Abbiamo affrontato la gara con la giusta mentalità e quindi voglio fare i complimenti ai ragazzi per quello che hanno fatto e per la maturità mostrata. D'altro canto quando si indossa questa maglia non può essere altrimenti.”

Come detto, il mister rossonero ha provato nella prima metà di gara Josè Sosa nel ruolo di mediano e da questo esperimento sembra aver tratto buone indicazioni per il futuro visto che in mediana con gli infortuni di Montolivo, Fernandez e Bertolacci la coperta è un po' corta: “Sosa aveva già giocato da regista e ha le caratteristiche giuste per farlo. Chiaramente ci vuole tempo”.

In mediana però c'è anche il giovane Manuel Locatelli in rampa di lancio, pronto a guadagnarsi nonostante i soli 18 anni d'età un posto da titolare, ma Montella non ha fretta e non vuole bruciare il suo gioiellino: Non so se giocherà titolare contro il Chievo. E’ ancora molto giovane e non bisogna avere fretta. Vedremo quando torna dalla Nazionale, ho tempo per decidere chi far giocare in quel ruolo”.

Domenica prossima si torna in campo e i rossoneri se la vedranno appunto con la sorpresa Chievo, ma in vista non ci sono cambi di modulo: “ Il Chievo ha i nostri stessi punti ed è una squadra molto esperta che sa come far giocare gli avversari e metterli in difficoltà. Non ho in programma cambi di modulo perché non abbiamo le caratteristiche ad oggi per giocare con il doppio mediano. Ne servirebbero quattro e al momento in quel ruolo siamo troppo corti”.

Ancora una volta insufficiente invece la prestazione dell'esterno basso argentino Leonel Vangioni che sembra non essersi ancora adattato al calcio italiano ma Montella non ha fretta: “Ha giocato la sua partita, è difficile dare valutazioni definitive. Per chi arriva dall’estero, specialmente i difensori, è difficile adattarsi al nostro calcio”.

Inevitabile poi un pensiero per capitan Montolivo che questa mattina si è operato al crociato anteriore sinistro e dovrà stare fermo almeno 5-6 mesi: “E’ una figura importante nello spogliatoio, ieri c’era grande tristezza a Milanello”.