Mercoledì 24 Aprile 2024

Milan, Fininvest e Sino: avanti verso il closing. Futuro in società per Paolo Maldini?

Fininvest e Sino hanno smentito con decisione le voci diffuse ieri da Bloomberg riguardo a possibili garanzie bancarie false fornite dai cinesi. Intanto si riapre il capitolo della bandiera da inserire nei quadri societari: il favorito sembra essere Paolo Maldini

Paolo Maldini (LaPresse)

Paolo Maldini (LaPresse)

Milano, 22 Settembre 2016 – Sino-Europe Sports e Fininvest procedono spedite verso il closing e non sono affatto preoccupate dalle voci diffuse dal portale finanziario americano Bloomberg che ha parlato di ipotetiche garanzie economiche false fornite dai futuri proprietari asiatici del club rossonero per mostrare maggior solidità. E' questo quel che è emerso al termine della convulsa giornata di ieri, cominciata con la notizia pubblicata da Bloomberg e conclusa con il doppio comunicato di smentita diffuso sia da Sino che da Fininvest. A quanto si apprende, quanto diramato ieri da Bloomberg potrebbe essere frutto di una guerra intestina tra la vecchia cordata cinese intezionata all'acquisto – la quale potrebbe aver diffuso le voci per provare un estremo tentativo di rientrare in gioco – e Sino Europe. La chiusura dell'affare non sembra comunque essere in dubbio – visti anche i 100 milioni di caparra già versati da Sino – e potrebbe arrivare come preventivato entro il derby di andata contro l'Inter che si disputerà il 20 novembre. Qualche giorno prima invece Silvio Berlusconi potrebbe avere un incontro in Italia con gli investitori asiatici che acquisteranno il Milan. I nomi degli stessi però potrebbero restare segreti anche a closing completato, dal momento i soggetti in questione farebbero parte di un fondo che quindi non è soggetto a vincoli di rivelazione d'identità.

Nel frattempo in casa Milan si è riaperta anche la questione relativa alla bandiera del passato rossonero che dovrebbe entrare a far parte dei nuovi quadri societari: in cima alla lista di gradimento del futuro amministratore delegato milanista Marco Fassone, nonostante qualche settimane fa ad un evento pubblico abbia smentito ogni possibilità di ritorno in rossonero, pare esserci Paolo Maldini a cui lo stesso Fassone potrebbe presto formulare una proposta formale. Restano invece decisamente più staccati in questa corsa Demetrio Albertini e “Billy” Costacurta – che sembra non abbiano gradito la presenza di alcuni ex dirigenti dell'Inter nel Milan del futuro – e Massimo Ambrosini, nome uscito più recentemente rispetto ai precedenti.

MATTEO AIROLDI