Massimiliano Allegri
Torino, 5 giugno 2017 - La delusione per la sconfitta con il Real Madrid campeggia ancora nell'aria, eppure è il momento di voltare pagina. La Juventus lo sta già facendo e il programma per il prossimo anno verrà a giorni buttato giù. Il primo passo prevede il rinnovo di Massimiliano Allegri, che stando alle ultime indiscrezioni si legherà ai bianconeri fino al 2020. Il vertice decisivo con la società è previsto per questa settimana, così come il prolungamento del tecnico, pronto a continuare il proprio ciclo o, se volete, ad aprirne uno nuovo sulla panchina dei campioni d'Italia. La missione a Torino non è ancora finita: la caccia alla Champions League sarà il tema della prossima stagione.
Allegri, subito dopo la finale di Cardiff, ha promesso di volerci riprovare con questo gruppo, che a sua detta può essere di nuovo protagonista in Europa. La gara con il Real ha raccontato che l'ultimo passo per raggiungere la vetta non è ancora stato compiuto e, per farlo, l'allenatore livornese chiederà alla dirigenza due, tre innesti che possano innalzare ulteriormente il livello della rosa a disposizione. Con gli introiti provenienti dalla Champions e il blasone ormai definitivamente riacquistato, la Vecchia Signora non avrà problemi a rendersi protagonista sul mercato. La parola d'ordine, in primo luogo, è trattenere i migliori: da Bonucci ad Alex Sandro, passando per Dybala. Tutti giocatori richiestissimi, ma che la Juve avrà il compito di non lasciar partire.
In questo senso, dopo aver rinnovato il proprio numero 21 e Mandzukic, Madama è al lavoro per prolungare l'accordo con Alex Sandro. Per il terzino brasiliano è previsto un ritocco dell'ingaggio, per respingere così i bellicosi tentativi da parte delle pretendenti. Non basta però confermare i campioni bianconeri attuali: come detto, serve uno sforzo ulteriore per far crescere una Juve che comunque è arrivata in finale di Champions. L'obiettivo principale è quello di rinforzarsi sulle fasce, andando a cercare una valida alternativa (o qualcosa di più) ai vari Cuadrado, Dani Alves, Mandzukic e Pjaca. Da Douglas Costa a Bernardeschi, passando per Di Maria e Keita; la lista è lunga e la sensazione è che uno di questi sbarcherà a Torino.
Inevitabile immaginarsi poi che i bianconeri si muovano a livello di centrocampo. Anche in questo caso, i nomi e le alternative di certo non mancano. Verratti è il sogno, Tolisso e Fabinho i profili più concreti. Per il resto, De Sciglio e Conti si giocano un posto per il ruolo di nuovo terzino, mentre Szczesny pare destinato a diventare il nuovo vice Buffon. Siamo a inizio giugno, ma il mercato si appresta a entrare da subito nel vivo.