Patrice Evra
Bologna, 4 novembre 2017 - Dopo le voci circolate nelle ultime ore, è arrivata la decisione ufficiale dell'Olympique Marsiglia in merito alla posizione di Patrice Evra, reo di aver rifilato un calcio a un tifoso prima del match di Europa League con il Vitoria Guimarães. Il folle gesto, come comunicato sul sito ufficiale del club francese dal presidente Jacques-Henri Eyraud, costa la sospensione con effetto immediato al terzino ex United e Juventus.
L'inchiesta interna ha sì accertato le responsabilità di un nutrito gruppo di sostenitori dell'OM che, dopo aver ripetutamente provocato Evra con cori insultanti, ha avuto accesso al campo per parlare con la squadra. Eppure la reazione di Evra, professionista di grande esperienza e carisma, viene condannata senza se e senza ma. Il calcio "alla Cantona" comporta per il classe '81 la sospensione dello stipendio per tutto il tempo necessario per portare a termine l'inchiesta disciplinare, dopo la quale il calciatore rischia di incorrere in un'ulteriore sanzione, la più grave delle quali è il licenziamento.
Anche la UEFA presto interverrà riguardo l'episodio. Il prossimo 10 novembre è infatti prevista la riunione della commissione disciplinare per analizzare l'episodio di Guimaraes, che ha portato all'espulsione di Evra prima del fischio inizio e che ora potrebbe costargli una lunga squalifica. La carriera dell'ex Nazionale francese è insomma vicina a chiudersi nel modo peggiore.