Roma, 12 dicembre 2016 - Beffa postuma per i ragazzi della Chapecoense, la squadra annientata dalla tragedia aerea. Dopo la Copa Sudamericana, assegnata d'ufficio al team brasiliano, schiantatosi nei pressi di Medellin prima della finale della stessa, è arrivata la mazzata.
Proprio dal Brasile. La federcalcio brasiliana, con uno zelo miope, ha multato di circa 28.000 euro la Chapecoense e l'Atletico Mineiro per non aver disputato l'ultima gara del campionato brasiliano. Oltre alla sanzione è stata assegnata a entrambe la sconfitta per 0-3 a tavolino.
Il fatto è che il 1° dicembre, a tre giorni dalla tragedia aerea, la società dell'Atletico Mineiro e quella di Chapeco avevano deciso di non giocare il match, che non avrebbe influito nemmeno sulla classifica. La Federcalcio brasiliana aveva chiesto di disputare il match in ogni modo, magari con le formazioni giovanili, a scopo di offirere un evento commemorativo. Ma lo stadio di Minas Gerais è rimasto chiuso, nonostante l'arrivo dello staff arbitrale. Di qui la multa, risultato di un braccio di ferro assai poco edificante.