Giovedì 25 Aprile 2024

Bologna, il giudice sportivo non rovina il compleanno rossoblù

Saranno rese note solo domani le squalifiche ai danni di Gastaldello e Dzemaili per le espulsioni nella gara persa con il Genoa. Il capitano rischia 3 giornate, lo svizzero due. Mercoledì la ripresa.

L'espulsione di Dzemaili da parte di Maresca

L'espulsione di Dzemaili da parte di Maresca

Bologna, 3 ottobre 2016 - Il Bologna Football Club celebra i 107 anni dalla fondazione in un clima di delusione per la festa del Dall’Ara rovinata dal Genoa, ma almeno oggi a Casteldebole non sono arrivate cattive notizie. Solo domani infatti il giudice sportivo diffonderà il comunicato con le sanzioni disciplinari relative alla settima giornata di campionato, e così Daniele Gastaldello e Blerim Dzemaili dovranno friggere qualche altra ora in attesa delle rispettive squalifiche. La sceneggiata con tanto di gesti inequivocabili sulla presunta pazzia dell’arbitro Maresca costerà al capitano rossoblù fra le due e le tre giornate di squalifica, visto che il plateale fischietto napoletano gli ha sventolato sotto il naso un rosso diretto dopo il giallo per proteste. Il centrocampista svizzero potrebbe invece cavarsela con un solo turno di stop perché il suo fallo tattico a metà campo è stato sì evidente ma non particolarmente violento, ma il rischio di due giornate esiste. E nelle prossime ore si saprà di più anche sull’entità dell’infortunio di Simone Verdi, uscito nella ripresa per un risentimento muscolare al polpaccio destro. Dopo la sconfitta casalinga di ieri che ha interrotto una serie di 3 successi di fila al Dall’Ara la squadra riprenderà gli allenamenti mercoledì a ranghi estremamente ridotti per l’assenza dei dodici giocatori convocati dalle rispettive Nazionali. Al centro tecnico Niccolò Galli è in programma una doppia seduta a porte aperte con inizio alle ore 10 e alle 15, e la principale attrattiva dovrebbe finalmente essere Umar Sadiq.

Fuori da oltre un mese per una contusione alla caviglia l’attaccante nigeriano 19enne sfrutterà la sosta per avvicinarsi alla condizione dei compagni. Nei prossimi giorni Antonio Mirante si sottoporrà al test decisivo per stabilire la data del suo ritorno all’attività agonistica, intanto il portiere napoletano ha fatto gli auguri al Bologna con un retweet del messaggio di buon compleanno da parte della Lega di Serie A. “Io sono bolognese, indossare questa maglia per me è speciale, un onore. AUGURI MIO CARO BOLOGNA, 107 anni di storia e non è ancora finita.... #weareone #unastoriadascrivereinsieme” ha cinguettato Adam Masina; anche Simone Verdi, Blerim Dzemaili e Federico Di Francesco hanno usato i social network per celebrare la ricorrenza. Per quello che riguarda i 12 nazionali il primo a scendere in campo sarà il cileno Erick Pulgar, che nella trasferta di giovedì sera in Ecuador potrebbe trovare spazio vista la squalifica dell’interista Medel. Il centrocampista sudamericano sarà anche l’ultimo a rientrare a Bologna dopo il secondo impegno di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 in programma la notte fra martedì 11 ottobre e mercoledì 12 a Santiago del Cile, dove arriverà il Perù.

Gli altri 11 rossoblù scenderanno in campo a partire da venerdì 7 ottobre, che sarà il giorno clou con ben 6 giocatori impegnati: Nagy e Dzemaili nel “derby” di Budapest tra Ungheria e Svizzera, gli svedesi Krafth e Helander in Lussemburgo, Torosidis e Oikonomou ad Atene in Grecia-Cipro. La prossima gara che attende il Bologna è invece l’insidiosa trasferta di domenica 16 ottobre contro la Lazio di Simone Inzaghi. E viste le sicure assenze di Gastaldello e Dzemaili all’Olimpico ci sarà spazio in difesa per uno tra Helander e Oikonomou, che anche ieri ha deluso nell’azione del gol del Genoa. E a centrocampo jet lag permettendo tornerà titolare Pulgar, oppure uno tra Donsah e Viviani.