Giovedì 2 Maggio 2024

Benevento-Lazio 1-5, vittoria in scioltezza dei biancocelesti

Gli uomini di Inzaghi archiviano subito la pratica Benevento nel giro di 23 minuti, poi dilagano nel secondo tempo

L'esultanza dei giocatori biancocelesti dopo la rete di Immobile

L'esultanza dei giocatori biancocelesti dopo la rete di Immobile

Benevento, 29 ottobre 2017 – La Lazio batte anche il Benevento nel match delle 12.30 e si porta momentaneamente in testa alla classifica in attesa delle partite di Napoli e Inter. I biancocelesti chiudono la pratica già nel primo tempo con le reti di Bastos, Immobile e Marusic. Nella seconda frazione Lazaar prova a riaprire i conti, ma le reti finali di Parolo e Nani spengono quasi subito le speranze dei campani. Gli uomini di Inzaghi conquistano la sesta vittoria consecutiva in trasferta, l'ottava se si conta anche l'Europa League, e possono festeggiare questo inizio stagione da urlo.

RIVIVI LA DIRETTA PRIMO TEMPO - Parte subito forte mettendo in difficoltà il Benevento e costringendolo nella propria metà campo. Al quarto minuto i biancocelesti sono già in vantaggio con il terzo gol stagionale di Bastos. Su un corner battuto da Luis Alberto, Immobile di testa fa sponda al centro per l'angolano, che da due passi la mette dentro. La partita si fa subito in discesa per gli uomini di Inzaghi, che poi al 13° minuto trovano anche il raddoppio con Immobile. Solito movimento in profondità dell'attaccante partenopeo, che servito da Milinkovic passa alle spalle degli avversari e davanti a Brignoli non può sbagliare. In campo il Benevento accusa il doppio colpo, la Lazio è padrona del campo e al 23° arriva anche il terzo gol. Lulic scende velocemente sulla fascia sinistra, poi libera Immobile in area di rigore. L'attaccante partenopeo questa volta non calcia in porta ma serve il solo Marusic, che da due passi non può fallire l'appuntamento con il gol. Al 37° sale in cattedra anche Milinkovic. Il serbo riceve da Luis Alberto un pallone al limite dell'area, poi con un'iniziativa personale si libera di due difensori del Benevento e calcia in porta. Brignoli stavolta è attento e riesce a deviarla in corner evitando ulteriori problemi ai compagni. SECONDO TEMPO - Nella seconda frazione il Benevento prova a mostrare davanti al suo pubblico una reazione d'orgoglio. De Zerbi prova a scuotere i suoi inserendo Ciciretti, e inserendo uno spento Memushaj. Al 48° Lombardi dalla sinistra mette al centro un cross pericoloso che Iemmello e Cataldi non riescono a girare in porta. Il pallone viene però rinviato corto, Di Chiara la raccoglie e dal limite dell'area calcia verso la porta di Strakosha. Il pallone sibila vicino al palo ed esce di pochissimo. Il Benevento prende coraggio, e infatti al 55° trova la rete con Lazaar. Ciciretti si libera e trova lo spazio per concludere. Strakosha compie un miracolo sul tiro dell'ex Roma, il pallone però finisce sui piedi di Lazaar, che è bravo a liberarsi e a centrare la porta. Inzaghi preoccupato dalla reazione dei campani, decide di inserire Lukaku al posto di Milinkovic, spostando Lulic come interno di centrocampo. Il belga crea qualche pericolo con la sua forza fisica, ma i compagni non riescono ad assisterlo a dovere. La svolta arriva al 75°, con Nani, entrato al posto di Lulic. Il portoghese riesce con una giocata a liberarsi di Venuti, poi scarica al centro per Parolo, che calcia di prima intenzione in porta battendo per la quarta volta Brignoli. La partita nonostante il risultato rimane aperta. Ciciretti prima su calcio piazzato, poi in contropiede ha due grandi occasioni per segnare, ma è sfortunato. Stessa cosa anche per Immobile, con Brignoli che compie un miracolo sul tiro dell'attaccante partenopeo. A mettere il punto esclamativo sulla gara all'87° è Nani, che riceve da Immobile un pallone in area, mette a sedere un avversario e poi fa passare il pallone sotto le gambe del portiere. Un gol bellissimo che chiude definitivamente i conti.