Mercoledì 1 Maggio 2024

Bologna, Verdi ci crede: "Fare bene nel Bologna per conquistare la Nazionale"

Intervista a Bfc Tv per il talento rossoblù reduce dalla sua prima esperienza in Nazionale: "E’ stata una grande emozione"

Simone Verdi

Simone Verdi

BOLOGNA, 30 marzo 2017 – La prima volta non si scorda mai, anche se durata poco. Simone Verdi ha debuttato al 91’ di Olanda-Italia, pochi scampoli di partita ma utili a bagnare l’esordio in maglia azzurra. Dopo il primo step, seppur arrivato per via dell’infortunio di Bernardeschi, il numero nove rossoblù non vuole mollare il suo sogno azzurro: “La convocazione è stata una bellissima soddisfazione sia per me che per la società – ha ammesso Verdi – Adesso l’obiettivo è fare bene con la maglia del Bologna per poter conquistare ancora quella azzurra. Debutto per pochi minuti? La partita si era messa in un certo modo, il c.t. mi ha messo dentro alla fine per non crearmi disagio in fase difensiva. Non c’è nessun problema”. Bella dunque l’esperienza in ritiro con i grandi del calcio italiano, potersi allenare tutti i giorni con mostri sacri della Nazionale: “Abbiamo lavorato bene, è stato bello imparare dai campioni, ho capito perché riescono a stare ad alti livelli per tanti anni. E’ stato fatto un lavoro strettamente tattico perché c’era poco tempo per preparare le partite, questi dieci giorni me li ricorderò per sempre. Spero di poter portare ancora la maglia del Bologna in Nazionale”.

PROBLEMI PER KRAFTH – Come riportato nei giorni scorsi, Emil Krafth ha battuto con la sua Svezia a domicilio il Portogallo campione d’Europa, ma il terzino è stato costretto a uscire a metà ripresa per un problema alla vista che lo ha fatto spaventare: “Ad un certo punto mi si è offuscata la vista – ha ammesso – Sembrava mi si incrociassero gli occhi e non vedevo più nulla, il medico sospetta di una emicrania ma prima non ne avevo mai avute. Adesso comunque sto bene”. Donadoni, dunque, valuterà le condizioni dello svedese che però dovrebbe essere disponibile per domenica, anche perché è lui il favorito come esterno di centrocampo di destra nel 3-5-2 che il tecnico rossoblù dovrebbe schierare a Firenze. Unico dubbio di formazione: in mediana uno tra Nagy e Viviani prenderà il posto dello squalificato Pulgar.