Lunedì 29 Aprile 2024

Bologna a caccia del sorpasso: con l'Udinese per far meglio dell’anno scorso

Se i rossoblù riuscissero a battere i friulani, si ritroverebbero con un punto in più rispetto alla passata stagione

Il tecnico del Bologna, Roberto Donadoni

Il tecnico del Bologna, Roberto Donadoni

Bologna, 27 aprile 2017 – La stagione non ha di certo lasciato la bocca buona ai tifosi del Bologna, pochi alti e troppi bassi per una squadra costruita con l’intento di divertire, ma sotto il profilo dei stretti numeri l’attuale rosa ha la concreta possibilità di battere quella dell’anno scorso.

SORPASSO POSSIBILE – Attualmente sono 35 punti ottenuti dal Bologna in classifica, frutto di una stagione che ha visto i rossoblù battere le squadre più deboli ma soccombere al cospetto di quelle della parte sinistra. Mentre l’anno scorso qualche colpo di prestigio c’era stato, in questa stagione gli uomini di Donadoni sono fermi a due pareggi, Inter e Lazio, contro le big. Nonostante tutto, la stagione deludente, poco attrattiva e priva di entusiasmo, il Bologna può ancora legittimamente pensare di migliorarsi. Già domenica, se dovessero arrivare tre punti con l’Udinese, i rossoblù sorpasserebbero i 37 punti a 4 giornate dalla fine ottenuti un anno fa. Ora il Bologna è sotto di due (35 contro 37) ma un anno fa arrivò la dura sconfitta di Napoli per 6-0, ecco perché arrivando a 38 ci sarebbe il sorpasso. A quel punto, ne servirebbero altri 5 per raggiungere uno degli obiettivi stagionali: fare un punto meglio dell’anno scorso.

DESTRO E VERDI – Per battere i friulani, il tecnico Donadoni dovrà aggrapparsi ai due attaccanti più pericolosi rimasti in rosa. Con l’infortunio di Di Francesco, uno dei più in forma, il tecnico rossoblù farà affidamento al rientro di Verdi e alla ritrovata verve di Mattia Destro, in gol contro l’Atalanta. Considerando, inoltre, le numerose assenze in mediana, quasi certamente non si uscirà dal 4-3-3 utilizzato fino adesso. Destro unica punta supportato da Krejci a sinistra e Verdi a destra, a meno che Donadoni non sperimenti un modulo a due punte: ipotesi al momento alquanto difficile.