Lunedì 20 Maggio 2024

Isis o All Blacks? Arrivano i Carabinieri

Malinteso a Fidenza: era solo un tifoso che voleva rendere omaggio allo scomparso Lomu

La bandiera degli All Blacks, campioni del mondo di rugby (AFP)

La bandiera degli All Blacks, campioni del mondo di rugby (AFP)

Fidenza, 20 novembre 2015 - Clamoroso equivoco: la bandiera nera degli All Blacks, la nazionale neozelandese di rugby tre volte campione del mondo, scambiata per uno stendardo dell'Isis, lo stato del terrore.

E' capitato a Fidenza nel parmense, dove il panico - e anche l'approssimazione, va detto - ha giocato un brutto scherzo. Nel centro campeggiava una bandiera nera, issata su un terrazzo. Con la felce d'argento che ricordava, non molto fedelmente, la scritta bianca in lingua araba tracciata in quella del vessillo dello Stato Islamico.

Bandiera Isis

Una storia di paese. Popolazione allarmata e chiamata dei Carabinieri, che arrivati sul posto hanno scoperto il malinteso. La Gazzetta di Parma ha raccolto le prime dichiarazioni dei cittadini: "Abbiamo provato un brivido quando abbiamo visto sventolare quella bandiera nera lassù. Abbiamo pensato a quella dell' Isis, perchè dalla strada non si vedevano nitidamente le scritte bianche. Sono stati momenti di paura, dopo quello che è successo in Francia e dopo quello che tutti stiamo vivendo".

Invece la bandiera era stata esposta da un appassionato di rugby che voleva rendere omaggio a Jonah Lomu, il campione neozelandese, forse il più popolare giocatore di palla ovale di tutti i tempi, scomparso poche ore fa per le conseguenze di una tragica malattia ai reni.