Giovedì 2 Maggio 2024

Doping, il legale di Schwazer: "Forse tutta colpa di una bistecca"

Gerhard Brandstaetter, difensore dell'atleta altoatesino, sostiene che il suo cliente ha magiato una bistecca, probabilmente trattata con gli ormoni della crescita la notte di Capodanno

Alex Schwazer  (Ansa)

Alex Schwazer (Ansa)

Bolzano, 25 giugno 2016  - Una bistecca consumata durante il cenone di Capodanno poptrebbe essere la causa alla base del riscontro positivo al testosterone sintetico per Alex Schwazer. 

L'ipotesi, non nuova basta ricordare il caso di Contador, è dell'avvocato difensore, Gerhard Brandstaetter. Secondo il legale l'animale usato per fare la bistecca potrebbe infatti essere stato trattato con ormoni della crescita, come spesso oramai avviene in molti allevamenti intensivi. 

Ma l'avvocato non punterà la difesa del masciatore altoatesino su questo: "Però dopo sei mesi non è più dimostrabile, quindi non sarà parte della strategia di difesa".

Schwazer avrebbe dunque mangiato la bistecca in questione il 31 dicembre, il giorno prima di quello del test effettuato il 1 gennaio scorso. 

"Noi puntiamo nella nostra strategia di difesa - spiega l'avvocato - a evidenziare tante diverse irregolarità che abbiamo dovuto riscontrare. Le irregolarità partono da gennaio, poi su questa prova, allora risultata negativa, è stato chiesto dalla Wada un altro test a maggio. Per noi queste sono altre anomalie. La nostra strategia è di raccogliere e rendere note tutte le incongruenze".