Giovedì 16 Maggio 2024

Nuoro, salvo dopo 48 ore lo speleologo bloccato in una grotta

Le operazioni di soccorso, durate tutta la giornata di ieri, si sono rivelate subito particolarmente complicate: superate tre strettoie allargate con piccole cariche di esplosivo

Il salvataggio dello speleologo intrappolato in grotta a Nuoro (Ansa)

Il salvataggio dello speleologo intrappolato in grotta a Nuoro (Ansa)

Nuoro, 14 agosto 2015 - E' uscito dalla grotta pochi minuti dopo le 5 del mattino, Salvatore Manca, lo speleologo nuorese di 45 anni, rimasto bloccato in una grotta nelle montagne di Siniscola per circa 48 ore, dopo essere stato colpito da una frana e aver riportato la frattura di un braccio e di una gamba.   Le operazioni di soccorso, durate tutta la giornata di ieri, si sono rivelate subito particolarmente complicate. Solamente alle 20 di ieri sera è iniziato il trasporto verso l'esterno di Manca, coordinato da cinquanta tecnici del Soccorso alpino. Prima, infatti, è stato necessario sistemare lo speleologo su una barella, quindi superare tre strettoie che sono state allargate anche con piccole cariche di esplosivo, la cui autorizzazione all'utilizzo è arrivata solo alle 19-45 dalla prefettura di Nuoro.

I soccorritori hanno anche superato un tratto sotto l'acqua ed è stata allestita una carrucola per passare sopra un piccolo lago sotterraneo.  Dopo essere uscito dalla grotta, lo speleologo è stato subito visitato da una equipe medica che lo attendeva all'esterno per poi essere trasferito all'ospedale di Nuoro in osservazione.

Lo speleologo ha una gamba e un braccio fratturati, ma le sue condizioni generali sono buone. In tutte queste ore di permanenza in grotta è stato costantemente assistito dal personale sanitario del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas). "Era su di morale rideva e scherzava forse per sdrammatizzare la situazione", ha detto uno dei soccorritori.  All'uscita, dopo aver adagiato il ferito nella tenda medicalizzata, tutte le persone impegnate da mercoledì notte nei soccorsi, stremate dalla fatica, si sono fermate al campo base per un breve ristoro.