Giovedì 16 Maggio 2024

Speleologo bloccato in una grotta, in corso operazioni di salvataggio. Arrivano anche gli speleosub

Per la prima parte dell'intervento non è stato necessario l'utilizzo dell'esplosivo che, tra l'altro, richiede un procedimento burocratico per ottenere l'autorizzazione molto lungo

La grotta dove è bloccato l'uomo

La grotta dove è bloccato l'uomo

Nuoro, 13 agosto 2015 - Stanno procedendo regolarmente le operazioni di salvataggio dello speleologo bloccato da ieri nella grotta Sa Conca e Locoli, ai piedi del Montalbo, nel nuorese, a circa 600 metri di profondità. La prima parte del percorso che servirà alla sua uscita è stata abbattuta senza problemi. Da Roma intanto è atterrato a Olbia un velivolo dell'aeronautica militare con a bordo cinque speleosub, mandati per aiutare a velocizzare l'operazione di soccorso, che sono rallentate dal fatto che la grotta è molto stretta.

Gli uomini del Soccorso Alpino, i vigili del fuoco, con la supervisione dei carabinieri della compagnia di Siniscola, sono impegnati nell'utilizzo di microcariche esplosive per cercare di allargare il cunicolo sotterraneo della grotta, a 600 metri dall'ingresso, dove si trova Manca, socio del speleo club di Nuoro, in modo da riuscire così a far passar la barella. Una volta creato lo spazio per il passaggio, l'uomo sarà preso in carico dagli speleologi subacquei che dovranno gestire il recupero oltre il tratto allagato: bisognerà attraversare con le bombole un sifone d'acqua e poi un piccolo laghetto in superficie, prima di arrivare all'ingresso. Il passaggio dei viveri e delle medicine è avvenuto attraverso un telo impermeabile, dove c'è anche una macchina fotografica e una telecamera per documentare l'eccezionale operazione di salvataggio. Il ferito è monitorato costantemente dai medici del 118. Le operazioni di recupero dovrebbero terminare in tarda serata, salvo imprevisti.

Da Roma intanto è atterrato a Olbia un velivolo dell'aeronautica militare con a bordo cinque speleosub, mandati per aiutare a velocizzare l'operazione di soccorso, che sono rallentate dal fatto che la grotta è molto stretta.

L'uomo, Salvatore Manca., 45 anni, era insieme a un gruppo di altri quattro colleghi ieri sera quando un masso caduto dall'alto della grotta e lo ha colpito, provocandogli una frattura al braccio e alla gamba e bloccandolo all'interno della grotta.