Il dottor Beaumont Rosewood, interpretato da Morris Chestnut (Foto: 20th Century Fox Tv)
Roma, 18 giugno 2016 - Da ieri su Fox Crime (Sky) va in onda Rosewood, una nuova serie americana che promette di essere interessante. Ecco cosa c'è da sapere per apprezzarla al meglio.
CHE COS'È
Rosewood è un criminal medical drama prodotto da 20th Century Fox Tv. Racconta la vita di un anatomo-patologo di Miami che collabora con la polizia alla soluzione di casi difficili.
QUANDO VA IN ONDA
Rosewood viene trasmessa su Fox Crime (canale 116 di Sky) il venerdì alle ore 21, a partire dal 17 giugno. La prima stagione prevede 22 episodi.
I NUMERI
Partita a settembre 2015, la serie è stata campione d'ascolti negli Usa con una media di quasi 5 milioni di spettatori a episodio nella serata del mercoledì, tanto che Fox ha deciso di mandare in lavorazione anche la seconda stagione.
LE CARATTERISTICHE
Rosewood cerca di andare un po' oltre gli stereotipi del genere. Prima di tutto ha alcuni protagonisti afroamericani e propone un modello di ambiente multiculturale, sulla scia dei franchise ideati da Shonda Rhimes (da Grey's Anatomy a Scandal, a le Regole del delitto perfetto). Negli episodi vengono affrontati senza troppe concessioni al politically correct temi spinosi come il matrimonio gay.
I PERSONAGGI
Il protagonista della serie è il dottor Beaumont Rosewood, patologo privato afroamericano molto brillante e affascinante. Un uomo di successo che naturalmente ha un problema (altrimenti che serial sarebbe?), ovvero soffre di una rara sindrome cardiaca che lo minaccia di morte quotidianamente. Al suo fianco c'è Annelise Villa, una detective che incontra durante un caso e che si è trasferita a Miami dopo la scomparsa del marito; tra i due nasce una relazione. Rosewood ha una sorella (Pippi) sposata con un'altra donna.
IL TRAILER
IL CAST
Il dottor Rosewood è interpretato da Morris Chestnut, attore navigato esploso nel 1991 con Boyz n the hood, mentre la detective Villa ha il volto di Jaina Lee Ortiz. Altri interpreti sono volti già visti nel panorama dei serial tv: Lorraine Toussaint (Orange Is the New Black), Adrian Pasdar (visto in Heroes), Domenick Lombardozzi (The Wire, Boardwalk Empire), Alysia Reiner(Le regole del delitto perfetto, Orange Is the New Black), Sam Witwer (Smallville, Dexter), Joy Bryant (Parenthood). In un episodio compare il giocatore NBA Chris Bosh (dei Miami Heat).
LA LOCATION
Miami è al centro della narrazione di diversi serial, grazie ai suoi splendidi panorami caraibici e ai contrasti sociali che la attraversano. Miami Vice (1984) fu il primo, poi vennero CSI Miami (2002), Dexter (2006) e altri. Qui ci muoviamo sempre tra quartieri vip e bassifondi, tra stazione di polizia e obitori, palme e palazzoni.
GLI AUTORI
Dietro a Rosewood lavorano quattro teste: in primis Richard Shepard, regista di lungometraggi e di qualche episodio di serial (Criminal Minds, Ugly Betty), sceneggiatore dei suoi stessi film (Oxygen, The Matador) e produttore. Poi Todd Harthan, Marty Bowen e Wyck Godfrey.
PRO E CONTRO
Hollywood The Write Way ha scritto: "L'armonia tra Morris Chestnut e Jaina Lee Ortiz è... magica". Il San Francisco Chronicle ha invece commentato: "Rosewood ha una certa brillantezza che le deriva da Miami, ma che non ci impedisce di notare uno script generalmente superficiale, il ritmo piatto e i dialoghi funzionali allo script, ma abbastanza incolori".