Rcs, Cairo alza l'offerta del 33%. Piano di fusione entro 12-24 mesi

Milano, 17 giugno 2016 - Cairo Communication rilancia nell'offerta Rcs. Il Cda ha deliberato di aumentare l'offerta da 0,12 a 0,16 azioni Cairo per ogni azione Rcs, con un aumento del +33% rispetto al corrispettivo originario. In termini monetari, alla chiusura di oggi, l'offerta corrisponde a 0,69 euro. "E' un rilancio importante - ha commentato Urbano cairo al termine della riunione - rimane un'offerta pubblica di scambio senza una parte in contanti. Abbiamo anche approvato un piano industriale dei due gruppi integrati, di cui prevediamo di effettuare una fusione entro 12-24 mesi".

Il Gruppo Cairo, nel caso di positiva conclusione dell'offerta pubblica di scambio su Rcs, prevede di effettuare la fusione tra i due gruppi entro i 12-24 mesi successivi al perfezionamento dell'offerta. La fusione, si precisa, avverrà nel presupposto della soddisfacente verifica della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo Rcs.

"Cairo Communication non molla con una proposta importante, che ha una serie di punti strategici". Lo ha detto Urbano Cairo uscendo dalla sede della società dopo l'annuncio del rilancio dell'Ops su Rcs. "Non c'è nessuna parte cash", ha detto. "Pubblichiamo un piano industriale di Cairo Communication con numeri precisi". Per quanto riguarda il rilancio "il tutto è stato validato dalla società di revisione", ha aggiunto.

Il consiglio di amministrazione di Cairo Communication ha predisposto un piano industriale integrato con il gruppo Rcs che prevede un target di ricavi per 1,273 miliardi di euro nel 2017, con un margine operativo lordo di 172 milioni. I ricavi dovrebbero salire a 1,340 miliardi nel 2018, con un Mol di 2105 milioni. Il Cda ha, inoltre, approvato il piano industriale della sola Cairo Commications con ricavi per 263 milioni nel 2017 e 289 milioni nel 2018; il Mol sarebbe di 33 milioni nel 2017 e 46 milioni nel 2018. Gli investimenti previsti sono pari a 40-45 milioni nel biennio.