Sabato 4 Maggio 2024

Il Polo che non c'è

SULLO SFONDO di un voto caratterizzato dal forte aumento dell’astensione, rilevante in Calabria e sorprendente in Emilia Romagna, i risultati dei partiti del centrodestra costituiscono la conferma che uno dei due ipotetici poli del nostro sistema, che altrettanto ipoteticamente dovrebbe costituire l’alternativa al Pd, è abitato da formazioni eterogenee che difficilmente possono fare presagire, nel breve periodo, la creazione di un’offerta politica in grado di competere per il governo del Paese.  In entrambe le regioni, anche se in maniera più netta in Emilia Romagna, Forza Italia ha perso ulteriori consensi, andati verso l’astensione e, al Nord, verso la Lega. La cosa non sorprende: un partito padronale che non si è mai emancipato dal leader fondatore non può che seguirne la parabola discendente ed oggi, privo di identità e ambiguo rispetto al governo Renzi (anche perché prigioniero delle tattiche del suo capo), appare destinato a nient’altro che al declino.

I CENTRISTI di Udc e Ncd lavorano, in Calabria come in Emilia – ma nel primo caso con una particolare spregiudicatezza – soprattutto alla loro sopravvivenza, obiettivo mancato però nel secondo caso, dove non hanno ottenuto alcun seggio. In mezzo a questo panorama, la Lega corre. La Lega è l’unica vera vincitrice di queste elezioni. Pressoché assente al Sud, nella regione rossa ha però recuperato buona parte dei voti del 2010 e ha avuto l’occasione di mettere alla prova, e con successo, la cifra di destra populista incarnata dal suo giovane leader. Ma proprio il successo – con la conseguente parziale ‘cannibalizzazione’ di Forza Italia – di una forza come la Lega all’interno del centrodestra costituisce un ulteriore impedimento alla creazione di una forza di ispirazione popolare e liberale contrapposta alla sinistra.  Anzi, il rafforzamento della Lega costituisce il tassello di un nuovo sistema bloccato, con un grande ‘partito della Nazione’ con opposizioni irresponsabili e impotenti a destra e a sinistra, e magari un comodo vassallo come Fi. È difficile immaginare se e come si possa uscire da una tale situazione; per non essere troppo pessimisti, possiamo augurarci che ci sia di aiuto la fluidità e l’imprevedibilità dei tempi presenti.