E' TEMPO di Tim Cup, la vecchia Coppa Italia. Gioca la Juve stasera, ore 21, allo Stadium (tutto esaurito), cosa più unica che rara a metà gennaio, perché lo sfidante non è il Real Madrid, ma il Verona, che domenica sempre a Torino concederà il bis in campionato. Gira e rigira però si parla sempre di mercato. Con Marotta sempre a caccia del trequartista (Salah del Chelsea o Belhanda della Dinamo Kiev) l'uomo del momento resta Pogba, mister 100 milioni. Soldi che permetterebbero alla Juve di rifare la squadra, cosa che capitò ai tempi di Moggi e Giraudo con la cessione di Zidane. L'asta è ufficialmente aperta. Allegri ieri in conferenza stampa è stato realista: «A fine stagione può succedere di tutto. Lo vogliono tutti ed è normale. Ha grandi qualità e può ancora migliorare. Fa meno di quello che potrebbe, è giovane e forte, ha margini di miglioramento». Mino Raiola, uno dei suoi manager, gongola. Per lui e per Pogba sarà un'estate caldissima. Il Psg sarebbe pronto a sacrificare Cavani e Verratti, il Manchester City come contropartita inserirebbe Jovetic (chiesto in prestito nelle ultime ore da Paratici, senza soldi però non se ne farà nulla), mentre i cugini dello United potrebbero ingolosire i vertici di corso Galileo Ferraris con Falcao e Mata, mentre il Real Madrid sarebbe pronto a staccare un assegno da 100 milioni, come è capitato con Bale. Per Florentino Perez sembra essere diventata una questione di principio. Un'intervista del francesino rilasciata tempo fa all'Équipe e ripresa da Four Four Two, mal tradotta, aveva creato allarmismi nel popolo bianconero, tanto che la società ha precisato su twitter. Quel I won't speak ill of United (Non parlerò male dello United) è stato tradotto come «Non significa che non parlerò ancora con lo United». Il discorso poi si è spostato sulla Coppa Italia. La Juve vuole la decima. «È un obiettivo della stagione, vogliamo arrivare in fondo ha sottolineato Allegri -. Ci sarà lo stadio pieno, gli stimoli non mancheranno. Non sarà un vero e proprio test: chi ha giocato meno da parte mia ha sempre grande fiducia, il gruppo sarà decisivo nel finale di stagione. Dobbiamo bisogna passare il turno». Non convocati Tevez, Pirlo e Caceres. Sarà turnover. .
Sabato 4 Maggio 2024
ArchivioPOGBA VIA, ALLEGRI GETTA LA SPUGNA