Mohammed Salah (Lapresse)
Milano, 25 giugno 2015 - All'incontro di ieri tra Salah e la Fiorentina non erano previsti rappresentanti dell'Inter al tavolo, eppure i nerazzurri erano molto interessati all'esito del faccia a faccia. Dovranno attendere, come tutti, per conoscere il futuro dell'egiziano, il cui entourage ha rimandato a oggi la riunione per discutere della permanenza in viola. L'Inter aspetta, sa di avere in mano un accordo di massima con l'esterno in caso di rottura e di dover eventualmente lavorare con il Chelsea sulla formula di acquisto. Considerata l'ingente spesa per Kondogbia, pur dilazionata in tre anni, l'unica via è quella di un prestito (anche oneroso) con obbligo di riscatto a 25 milioni.
Del francese ha parlato ieri Tronchetti Provera, presidente della Pirelli, da tempo in cerca di un accordo per prolungare il contratto di sponsorizzazione con i nerazzurri: «Un rinforzo importante, vedremo quali saranno i risultati ha commentato riguardo alla possibilità di continuare insieme. Se ci saranno le condizioni bene, sennò si cambierà percorso». Un acquisto a titolo definitivo di un altro «big» sarebbe probabile solo nel caso in cui l'Inter dovesse incassare importanti cifre dalle cessioni, ma il Liverpool non è ancora arrivato a quota 30 milioni per Kovacic e sotto questa cifra i nerazzurri non sembrano intenzionati a cedere. E' invece più vicino l'addio di Kuzmanovic e Santon, per i quali il Watford ha offerto complessivamente 10 milioni.
Sulla lista dei partenti ci sono anche Guarin, inseguito dal Fenerbahce, e i vari Taider, Obi, Juan Jesus, Nagatomo e Andreolli. Gli ultimi due hanno avuto dei contatti con la Sampdoria, i restanti potrebbero rientrare in uno scambio con il Galatasaray per Felipe Melo, anche se la società turca non ha ancora dato risposte positive in merito. Più difficilmente partirà Shaqiri, se non davanti a una grossa offerta. Lo svizzero ha faticato a trovare spazio nei primi mesi a Milano, ma Roberto Mancini ha fiducia nella sua esplosione e anche con l'arrivo di Salah è convinto di poter trovare una collocazione in campo ad entrambi.
Resterà a Milano Andrea Ranocchia, il cui rinnovo fino al 2019 verrà annunciato a breve e che ieri ha deciso di rispondere ai tantissimi commenti (alcuni dei quali negativi, ma il giocatore si è difeso con grande ironia) postati dai tifosi sulla sua bacheca Facebook.