Giovedì 16 Maggio 2024

Maltempo, una nuova ondata. Allerta in Liguria e Piemonte. Timori per la piena del Po

Attesa una forte perturbazione atlantica sul Nord e la Toscana con perturbazioni cariche di ingenti quantità d'acqua. Nel Genovese l'esrcito al lavoro sulle frane. Il Po fa paura, ma la situazione è monitorata ora per ora da tecnici della Protezione Civile

La piena del Po a Ferrara (foto Businesspress)

La piena del Po a Ferrara (foto Businesspress)

Genova, 14 novembre 2014 - Nelle prossime ore il tempo tornerà a peggiorare in maniera molto intensa con nubifragi, piogge incessanti e temporali al Nord, Toscana e poi sul Lazio. Attesa una forte perturbazione atlantica sul Nord e la Toscana con perturbazioni cariche di ingenti quantità d'acqua che in poco tempo potrebbero riportare altissimo il rischio di alluvione sul Piemonte settentrionale, tutta la Liguria, la Toscana e poi anche il Triveneto, le Alpi e le Prealpi in genere. Alto rischio di alluvioni, smottamenti, allagamenti ed esondazioni di corsi d'acqua. Domenica pioverà ancora in Toscana, Lazio e su tutti i rilievi del Nordest e della Lombardia dove la neve inizierà a cadere a partire dai 1.400 metri, ma in calo in serata. E lunedì una nuova intensa perturbazione porterà ancora tantissima pioggia al Nord e sulla Toscana, poi tornerà l'alta pressione e allora il bel tempo gradualmente riconquisterà tutta l'Italia.

ALLERTA LIGURIA E PIEMONTE - La Protezione Civile della Liguria ha innalzato l'allerta meteo a livello 2, il massimo, dalle 21 di questa sera sera alla mezzanotte di domani su tutto il territorio regionale. Torna l'allerta 2 anche in Piemonte. L'avviso meteo di "criticità moderata" riguarda il nord della regione, dal Biellese al Verbano-Cusio-Ossola, ed i settori al confine con la Liguria nelle valli dei fiumi Belbo, Bormida e Scrivia. Il Lago Maggiore riprenderà a crescere nelle ore centrali di domani: il colmo è previsto per domenica con valori prossimi a quelli raggiunti giovedì. È previsto un ulteriore incremento del Lago d'Orta.

Alcune unità del genio e degli alpini al lavoro sulle frane di Leivi (Ansa)

GENOVA: ESERCITO AL LAVORO SULLE FRANE - Alcune unità del genio e degli alpini sono al lavoro sulle frane di Leivi per la rimozione di detriti e fango, che hanno bloccato sia la stazione elettrica sia l'acquedotto. La rimozione dei detriti consentirà di riattivare sia la rete idrica sia quella elettrica, bloccate dal 10 novembre, giorno dell'alluvione. L'autobotte dell'esercito, inoltre, sta versando acqua potabile direttamente nell'acquedotto. Altre unità del genio stanno monitorando gli argini di alcuni torrenti, sorvegliati speciali anche in previsione del progressivo peggioramento delle condizioni meteo. "Se si rendesse necessario - ha detto il PI dell'esercito, Massimo Carta - sono già pronti rinforzi da Torino, Piacenza e Fossano". 

PO, ALLERTA PIENA - La piena del fiume Po sta continuando a transitare nel tratto mediano ed è confermata di criticità elevata, nelle prossime 24-48 ore, su tutta la parte del fiume tra Casalmaggiore, nel cremonese, al Delta. È quanto si legge in una nota dell'Aipo, l'Agenzia Interregionale per il fiume Po. "Il colmo di piena del Po - viene riportato - ha interessato Piacenza la notte scorsa con un livello di 6,94 metri sullo zero idrometrico e nella mattina di oggi Cremona con 3,65 metri sullo zero idrometrico. La piena - prosegue la nota - sta continuando a transitare nel tratto mediano del Po ed è confermata di criticità elevata, al livello 3 di criticità, nelle prossime 24-48 ore su tutta la parte del fiume tra Casalmaggiore al Delta. Il colmo di piena sta transitando in queste ore a Casalmaggiore e si prevede il colmo a Boretto nella nottata, su valori attorno ai 7,40-7,50 metri sullo zero idrometrico". Poi, viene sottolineato ancora dall'Aipo, "il colmo si propagherà nel tratto mantovano (a Borgoforte è previsto nel pomeriggio di domani, 15 novembre) e in seguito verso Pontelagoscuro e lungo i rami del Delta", nel Ferrarese.

ALLARME PANARO NEL FERARESE -  Preallarme per piena del fiume Panaro nel Ferrarese. L'allerta di Protezione civile è valida dalle 11,30 di oggi e riguarda il tratto di fiume che attraversa il comune di Bondeno (Ferrara). "In relazione al transito della piena del fiume Po presso la confluenza del fiume Panaro - è scritto nella nota dell'Agenzia regionale - considerato l'incremento costante del livello del Panaro stesso nel tratto terminale, con superamento della soglia 2 nella sezione di Bondeno, per l'effetto di rigurgito del fiume Po, sentito il parere della Provincia di Ferrara e di Aipo, si attiva la fase di preallarme per il comune di Bondeno". Tra gli effetti attesi, sempre secondo il comunicato della Protezione civile, "possibili allagamenti di aree golenali e limitrofe con potenziale interessamento di abitazioni o attività produttive e permanenza di livelli idrometrici tali da destare preoccupazione per possibili criticità arginali".