Giovedì 16 Maggio 2024

Letteratura in lutto: è morta la poetessa Maria Luisa Spaziani

Poetessa, francesista e fondatrice del premio Montale, a cui fu legata da un sodalizio intellettuale e da un'affettuosa amicizia

Maria Luisa Spaziani in una immagine tratta da Wikipedia (Ansa)

Maria Luisa Spaziani in una immagine tratta da Wikipedia (Ansa)

Roma, 1 luglio 2014 - Letteratura in lutto: è morta all'età di 91 anni Maria Luisa Spaziani, poetessa e francesista, nonchè fondatrice del Premio Montale. I funerali si terranno domani alle ore 11 nella Chiesa degli Artisti a Piazza del Popolo a Roma.

Nata Torino il 7 dicembre 1922, a 19 anni dirige una piccola rivista, ''Il dado',' con firme anche illustri ma su cui lei non scriverà mai una riga. Il suo debutto editoriale avviene nel 1954 con la raccolta ''Le acque del sabato'', aprendo un discorso che andà ampliando con i tanti volumi di versi successivi, da ''Luna lombarda'' (1959) a ''L'occhio del ciclone'' (1970), ''Transito con catene'' (1977), ''Geometria del disordine'' ( 1981 - Premio Viareggio), ''I fasti dell'ortica'' (1996), ''La luna è già alta'' (2006), per citare i titoli principali, cui vanno aggiunti il poema teatrale ''Giovanna d'Arco'' del 1990, testi drammaturgici, molti saggi di letteratura francese, dedicati tra l'altro a Proust, Ronsard e Racine, tante traduzioni dal francese, di classici, ma soprattutto di letteratura contemporanea, da Toulet alla Yourcenar, da Gide a Tournier. Docente di Letteratura francese all'Università di Messina, era laureata a Torino con una tesi su Proust, e aveva fatto diversi soggiorni a Parigi, prima di vivere a Milano e poi stabilirsi a Roma.

Nel gennaio del 1949 conobbe Eugenio Montale, durante una sua conferenza a Torino, e fra i due nacque un sodalizio intellettuale caratterizzato anche da un'affettuosa amicizia, testimoniata da 360 lettere del poeta e dal volume di scritti autobiografici della stessa Spaziani ''Montale e la Volpe'' uscito nel 2011. Nel 1958 invece, dopo dieci anni di fidanzamento,sposò lo studioso Elémire Zolla, ma il lungo legame si incrinò quasi subito e il matrimonio viene sciolto nel 1960. Sono infine del 2002 le sue poesie d'amore ''La traversata dell'oasi'' in cui, con una vivacita' senza eta', ripropone versi vecchi e nuovi legati alle sue esperienze sentimentali in anni vicini e lontani. Presenza attiva della vita culturale romana e italiana, dal 1982 era presiedente, dopo averlo fondato nel 1978 per onorarne la memoria, del Centro Internazionale Eugenio Montale, ora Universitas Montaliana, e del Premio Montale di poesia.

Nel 2012 è uscito il Meridano Mondadori che raccoglie tutte le sue opere a cura di Paolo Lagazzi. La sua opera si confronta col quotidiano, creando un filo tra radici antiche e di tono alto con uno più colloquiale in una dimensione quasi diaristica di affetti, figure, impressioni, ricordi personali, arrivando a riflettere sulla figura del poeta e il senso della poesia, quale ricatto dall'ordinarietà dell'esistenza e vero momento di libertà e bellezza.