Venerdì 17 Maggio 2024

Turisti italiani arrestati in Thailandia: "Da noi la bandiera non è così importante"

I due di 20 e 18 anni sono stati ripresi mentre strappano le bandiere thailandesi appese lungo una strada. Ora rischiano fino a due anni di carcere Aggiornamento: I due italiani condannati a una multa, saranno espulsi

Due giovani turisti italiani strappano la bandiera della Thailandia (da youtube)

Due giovani turisti italiani strappano la bandiera della Thailandia (da youtube)

Bangkok, 9 gennaio 2017  - Sono finiti nei guai due giovani turisti italiani. Tobia di 20 anni e Ian di 18, sono stati arrestati in Thailandia con l'accusa di vilipendio alla bandiera nazionale, e rischiano fino a due anni di carcere.

I due turisti altoatesini sono stati arrestati oggi a Krabi, nel sud della Thailandia con l'accusa di aver strappato e gettato a terra alcune bandiere thailandesi. In un video di sabato mattina alle 3.30 i nostri connazionali sono stati ripresi in un video mentre danneggiano alcune bandiere nella cittadina, una delle mete turistiche più frequentate del Paese. 

I due vengono immortalati nel video lungo una strada, a Krabi, mentre si dirigono verso il loro hotel, il Soi Maharaj 2. A un certo punto uno si ferma e strappa una bandiera appesa al muro. Poco dopo l'amico ne strappa altre quattro.  

Tobia e Ian compariranno davanti al tribunale militare di Surat Thani, in più i due sono stati costretti a scusarsi in un video. "Siamo davvero dispiaciuti, non volevamo essere offensivi, davvero", dicono in inglese. "Siamo di un altro Paese e nel nostro la bandiera non è così importante. Eravamo molto, molto ubriachi. Amiamo il popolo thailandese, ci piace tutto ma non conosciamo la legge", aggiungono i due. Il caso è seguito con attenzione anche dalla nostra ambasciata a Bangkok, in contatto con le famiglie.

LE SCUSE