Giovedì 16 Maggio 2024

Chi è Edouard Philippe, nuovo premier di Francia

Nato nelle fila del partito socialista, è un fedelissimo di Alain Juppé, fondatore del partito di centrodestra UMP. Avvocato con la passione per la scrittura e la boxe. Sposato con tre figli

Cazeneuve riceve il suo successore Edouard Philippe (Afp)

Cazeneuve riceve il suo successore Edouard Philippe (Afp)

Parigi, 15 maggio 2017  - Edouard Philippe, sindaco di Le Havre, è il nuovo primo ministro di Francia. E' un fedelissimo di Alain Juppé, suo mentore, che gli aveva predetto un futuro luminoso in politica: "Che sia paziente, un giorno sarà ministro" sentenziò tempo fa il fondatore e presidente dell'UMP. 

Ma Philippe non è sempre stato un uomo di destra, infatti è cresciuto in un ambiente socialista, cosa che potrebbe favorirlo nel ruolo di premier, e non scontentare nessuno.

Il 46enne primo cittadino di Le Havre, 7 anni in più del suo presidente, Emmanuel Macron, è nato a Rouen, in Normandia. E' figlio di due professori di francese che impartiscono, a lui e a sua sorella, "un'educazione molto libera", ma con regole da rispettare: "Non rovinare i libri, non criticare i professori, non mentire". 

Fin da piccolo scopre la passione per la politica, segue le trasmissioni e si immagina deputato o ministro che risponde alle domande dei giornalisti. 

In Germania, al seguito del padre, trasferito a Bonn come direttore del liceo francese, consegue la maturità. Appena l'età lo consente si reca a Parigi dove si iscrive a Sciences Po. La vita accademica gli piace e scopre la passione per il diritto, che implica 'del ragionamento'. Ormai è pronto per muovere i primi passi in politica. Il primo amore è per il Partito socialista con Michel Rocard, primo ministro di Francois Mitterrand, in cui milita per due anni. 

Nel 1995 si iscrive all'Ena (École nationale d'administration), che sforna i funzionari pubblici francesi, poi entra al Consiglio di Stato. Ci resta 5 anni ma la sua ambizione cresce. A quel tempo conosce il sindaco di Le Havre, Antoine Rufenacht, vicino ad Alain Juppé, fondamentale per la sua ascesa in politica. Juppé e Philippe sono legati da una vera complicità. Nel 2002 Juppé gli propone di aiutarlo a creare 'il primo grande partito della destra'. Nel 2007 entra a far parte del gabinetto di Juppé, come ministro dell'Ecologia sotto la presidenza Sarkozy. 

Nel 2010 Philippe viene eletto sindaco di Le Havre, al posto di Rufenacht. Per Philippe lui sono importanti la parola data, la trasparenza, il rigore. Tanto che nel 2014 promette che in caso di riunificazione della Normandia, nel quadro della riduzione del numero delle regioni in Francia voluta da Francois Hollande, percorrerà a nuoto il bacino del commercio di Le Havre. E lo fa. Infine la famiglia: è sposato e ha 3 figli, ma è sempre molto dicreto sull'argomento.

Tra i suoi sport preferiti la boxe, che ha praticato e pratica ancora. Ha la passione per la scrittura, e ha al suo attivo due libri di fantapolitica scritti con Gilles Boyer: "L'Heure de vérité" 2007 e "Dans l'ombre" 2011. Ama l'Italia e in particolare la Sicilia, Ragusa, dove è stato varie volte.