Agenti dei Mossos e della Guardia Civil (Afp)
Barcellona, 23 settembre 2017 - Dopo aver annunciato la decisione di inviare rinforzi di polizia in Catalogna per la situazione "tumultuaria" degli ultimi giorni a Barcellona, oggi il governo spagnolo ha assunto il controllo dei Mossos, la polizia della regione automa catalana, e ha creato un comando unico di polizia.
La procura catalana ha convocato i comandi dei Mossos d'Esquadra, della Guardia Civil e della polizia nazionale, per comunicare loro che, a partire da questo momento, la polizia della regione autonoma è passata sotto il controllo del ministero dell'Interno. La decisione esautora di competenza il corpo di polizia incaricato del mantenimento dell'ordine pubblico in Catalogna.
Il governo di Madrid ha giustificato la decisione, ha affermato il portavoce del governo Inigo Mendez de Vigo, con l'articolo 544 del codice penale spagnolo che considera "sedizione" i movimenti "pubblici e tumultuari". Il ministro degli interni catalano Joaquim Forn ha risposto che le proteste sono state pacifiche e accusato Madrid di volere prendere il controllo della polizia regionale.
Madrid teme problemi di ordine pubblico in vista, tra 10 giorni, del referendum "illegale" del primo ottobre. Il governo centrale ha previsto "tutti gli scenari e agirà di conseguenza in difesa della legge" per impedire lo svolgimento della consultazione sull'indipendenza della Catalogna.