Giovedì 25 Aprile 2024

Attacco hacker a Washington. Tre minuti di Pornhub sui monitor della stazione

Scene a luci rosse sono state trasmesse su un monitor pubblicitario sotto gli occhi increduli dei passanti

Union Station, Washington (Wikipedia, Wknight94)

Union Station, Washington (Wikipedia, Wknight94)

Roma, 17 maggio 2017 - Gli hacker colpiscono ancora, ma con un insolito attacco a luci rosse. Mentre è ancora in corso l'indagine per chiarire l'origine e la responsabilità virus che venerdì scorso ha mandato in tilt i computer di 150 Paesi, alcuni pirati informatici si sono scatenati a Washington, colpendo la stazione Union Station dove un monitor pubblicitario posizionato nella bellissima Main Hall, l'atrio principale, ha trasmesso per circa tre minuti una sequenza di scene porno. La stazione della capitale Usa, una delle più eleganti del Paese, è stata presa di mira dagli hacker intorno alle 17.30, durante l'orario di punta. Le scene provenienti dal sito a luci rosse Pornhub hanno catturato l'attenzione degli increduli avventori in attesa di autobus e treni, che hanno immortalato il tutto con i telefonini. 

Lo schermo incriminato resterà spento fino a nuovo ordine, sotto l'occhio vigile dei celebri 26 centurioni di marmo, in attesa che venga fatta chiarezza sull'accaduto. Gli accertamenti per risalire ai responsabili sono già in corso, ha assicurato Beverley Swaim-Staley, presidente di Union Station, Washington Post, spiegando inoltre che saranno prese misure di protezione che prevengano episodi del genere. L'incidente arriva proprio nell'anno in cui si celebrano i cento anni di questa istituzione americana, la cui maestosa struttura architettonica è stata sfondo di letteratura e cinema, nonchè palcoscenico degli intrighi politici dei pendolari di Capitol Hill.