Domenica 5 Maggio 2024

Attacco hacker Wannacry, sospetti sulla Corea del Nord

L'ipotesi di un ricercatore di Google

Attacco hacker, migliaia di computer infettati (Afp)

Attacco hacker, migliaia di computer infettati (Afp)

Roma, 16 maggio 2017 - Potrebbe esserci un collegamento tra la Corea del Nord e il potentissimo attacco hacker che da venerdì scorso ha messo ko decine di migliaia di aziende e istituzioni in tutto il mondo. A puntare il dito contro Pyongyang è un ricercatore di Google, Neel Mehta che ha trovato delle similitudini tra il codice trovato nel ransomware WannaCry - cioè il software usato dagli hacker che ha bloccato 300mila computer in 150 Paesi - ed i micidiali software utilizzati dal Lazarus Group, ovvero un gruppo di hacker ritenuto al soldo di Pyongyang. La notizia è riportata dalla Bbc online. Il gruppo di pirati informatici sono gli stessi che nel 2011 attaccarono gli studios di Sony Pictures, che aveva prodotto un film che era una beffarda parodia del leader nordcoreano, Kim Jong-un. 

Un indizio che non rappresenta una certezza sull'origine dell'attacco, che per ultimo ha colpito ieri centinaia di migliaia di computer in Cina e che però al momento sembra contenuto. "Sono necessarie ulteriori ricerche sulle vecchie versioni di Wannacry", ha osservato la società di sicurezza Kaspersky, "ma una cosa è certa: al momento la scoperta di Mehta è la più significativa traccia sulle origini di Wannacry". Lo stesso gruppo Lazarus aveva preso di mira anche la  la banca centrale del Bangladesh e altre istituzioni finanziarie.