Il Cairo, 15 dicembre 2016 - Potrebbe essere a una svolta il giallo del volo Egyptair Parigi-Cairo inabissatosi nel Mediterraneo il 19 maggio di quest'anno. La commissione d'inchiesta sull'incidente aereo ha infatti rilevato tracce di esplosivo sui resti dei passeggeri. A rivelarlo. riferiscono fonti qualificate, è un un rapporto della commissione stessa.
A distanza di sette mesi resta ancora un mistero che cosa sia davvero successo sul volo MS804, precipitato nel Mar di Levante a circa 290 chilometri a nord della città costiera di Alessandria d’Egitto. A bordo c'erano 66 persone, per lo più di origini egiziane e francesi, tutte morte.
Dopo aver recuperato le due scatole nere, gli inquirenti egiziani avevano scoperto che nelle conversazioni in cabina di pilotaggio emergeva la parola "incendio", ma che era "prematuro saltare a conclusioni" su quanto accaduto. A fine giugno, la Commissione d'inchiesta aveva annunciato che i dati estratti mostravano una "compatibilità" con i messaggi automatici di allarme che avevano segnalato "fumo" a bordo. Qualche settimana dopo, la nave John Lethbridge ha concluso la sua missione di ricerca dei resti delle vittime, assicurando di avere recuperato tutti i corpi, poi trasportati al Cairo per le analisi.