Giovedì 16 Maggio 2024

Treno Ventimiglia-Torino ostaggio di baby vandali. Indagini su 60 ragazzi

Viaggio di ritorno dal mare da incubo per i circa 300 passeggeri del regionale

Controlli della Polfer in stazione (foto di repertorio Germogli)

Controlli della Polfer in stazione (foto di repertorio Germogli)

Torino, 18 aprile 2018 - Danneggiamenti a finestrini e sedili, bagni resi inutilizzabili, urla e caos. E' il viaggio da incubo della sera di Pasqua vissuto dei circa 300 passeggeri del regionale Ventimiglia-Torino. Secondo le testimonianze, infatti, il convoglio è stato ostaggio di una sessantina di ragazzi, molti dei quali nordafricani e minori, che hanno reso il rientro dal mare un inferno. 

Sul caso sta indagando la Polfer, che sta cercando di individuare gli autori degli atti vandalici perpetrati bordo del treno. All'arrivo alla stazione di Torino Porta Nuovagli agenti hanno identificato e accompagnato nell'ufficio di polizia di 4 giovani, di cui 1 maggiorenne italiano e 3 minori marocchini di 15 e 16 anni, riconsegnati poi alle famiglie. 

La Polfer sta visionando anche le immagini della videosorveglianza nelle stazioni di Torino Lingotto e Torino Porta Nuova. Alcuni giovani sono scesi allo scalo di Lingotto ed altri hanno tentato di eludere i controlli di Polizia a Porta Nuova, scappando lungo i binari. 

Dalle indagini il caos sarebbe iniziato alla stazione di Finale Ligure, qui sarebbero saliti una sessantina di ragazzi, prevalentemente minori di origini maghrebine e alcuni ragazzi e ragazze italiani provenienti dalle località marine del savonese e di rientro nel Cuneese e Torinese. Tra questi, solo alcuni particolarmente esagitati, poco prima dell'arrivo del convoglio a Torino - secondo gli investigatori - hanno dato luogo a danneggiamenti nella carrozza di coda, colpendo due finestrini e quattro schienali di sedili.