Venerdì 3 Maggio 2024

Stromboli, alzato il livello di allerta per il vulcano

La Protezione Civile sta potenziando il sistema di monitoraggio del vulcano siciliano dopo aver registrato variazioni in alcuni parametri

Il vulcano Stromboli (da webcam Ingv Catania)

Il vulcano Stromboli (da webcam Ingv Catania)

Roma, 8 dicembre 2017 - Lo Stromboli è sotto osservazione. Il livello di allerta è stato elevato da verde, cioè attività ordinaria, a quello giallo, fase operativa di "attenzione".

La decisione è stata presa della Protezione civile: "Occorre tener presente che alcune fenomenologie dello Stromboli sono del tutto imprevedibili e improvvise, pertanto anche quando il livello di allerta è verde il rischio non è mai assente e che, come per ogni vulcano, il passaggio di livello di allerta può non avvenire necessariamente in modo sequenziale o graduale, essendo sempre possibili variazioni repentine o improvvise dell'attivià, anche del tutto impreviste".

Il livello d'allerta più alto per il vulcano siciliano è stato deciso in una riunione a Roma, dove sono stati analizzati i dati delle reti di monitoraggio che hanno registrato, nell'ultimo periodo, alcune variazioni dei parametri sismici, geochimici e di deformazione di versante rispetto ai livelli ordinari. 

In una nota del dipartimento della Protezione Civile si legge: "L'innalzamento del livello determina il potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e l'attivazione di un raccordo informativo costante tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile. Il Dipartimento della Protezione Civile condivide tali informazioni con la struttura di protezione civile della regione Siciliana che, soprattutto in relazione a scenari di impatto locale, allerta le strutture territoriali di protezione civile e adotta eventuali misure in risposta alle situazioni emergenziali".

L'attività esplosiva del vulcano è stata registrata dall'Ingv il 1 dicembre, con una forte esplosione sul cratere, la solita attività "stromboliana" con lancio di scorie incandescenti e fuoriuscita di magma lungo la sciara del fuoco. Poi il 6 dicembre con l'intensificarsi intensificare dei suoi "gioco di fuoco", caratterizzati da numerosi esplosioni sul cratere di sud/ovest, accompagnato anche da scosse sismiche. Qualche settimana fa si era registrata un'altra forte esplosione.