Lunedì 6 Maggio 2024

Meteo, la neve non dà tregua. Resta il gelo sull'Italia

Continuano le nevicate: tante strade bloccate soprattutto al Centro-sud. Il Papa: "Pensiamo a chi vive per strada"

Previsioni meteo, neve su tutta l'Italia (Ansa)

Previsioni meteo, neve su tutta l'Italia (Ansa)

Roma, 8 gennaio 2017 - Continua l'emergenza maltempo in tutta l'Italia, con le previsioni meteo che registrano bufere di neve, gelo e forti raffiche di vento, in particolare al centro-sud su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Sicilia.

GELO KILLER: ANCORA MORTI - E proprio il gelo killer ha causato la morte di otto persone in poche ore, soprattutto senzatetto ma non solo. L'ultima vittima in ordine di tempo è un pensionato di 81 anni, malato di Alzheimer, che ieri pomeriggio si era allontanato dall'abitazione di Capriano, frazione del comune di Briosco, nella provincia di Monza-Brianza. E' stato trovato morto per il freddo, a ridosso del fiume Bevera a Briosco, in Brianza.

IL PAPA: "PENSARE A CHI VIVE PER STRADA" – Papa Francesco dopo la recita dell'Angelus in piazza San Pietro, è tornato sui clochard morti in queste ultime ore per il gelo. "In questi giorni di tanto freddo – ha detto - penso e vi invito a pensare a tutte le persone che vivono per la strada, colpite dal freddo e tante volte dall'indifferenza. Purtroppo alcuni non ce l'hanno fatta. Preghiamo per loro e chiediamo al Signore di scaldarci il cuore per poterli aiutare". Già ieri il pontefice era corso in aiuto dei senza dimora volendo che i dormitori restassero aperti 24 ore e che venissero distribuiti sacchi a pelo speciali, resistenti fino a 20 gradi sotto zero. "Abbiamo messo a disposizione anche le auto dell'Elemosineria apostolica - ha spiegato mons. Konrad Krajewski - perché chi non vuole spostarsi possa dormirci dentro la notte".

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LE PREVISIONI – Come sottolineano gli esperti di 3bmeteo.com, oggi continuano le nevicate dall'Abruzzo alla Puglia, sulla dorsale campano-lucana e in Sicilia anche a quote basse. Non è escluso qualche fiocco in pianura su Marche, Abruzzo, Toscana, Umbria e Lazio. Si registra una leggera ripresa termica ma il freddo resta ovunque con forti gelate notturne su pianure e vallate dove il cielo si manterrà sereno. E' prevista neve anche per domani nelle regioni del medio-basso Adriatico, sia in collina che in pianura, e sul basso versante tirrenico. Martedì è previsto una nuova ondata di freddo con un impulso gelido dai Balcani che raggiungerà l'Italia, facendo precipitare le temperature

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ABRUZZO – Alle 12 era ancora chiusa la strada statale 17 'dell'Appennino Abruzzese', dal km 107 al km 134, nel tratto da Pettorano-Sulmona a Roccaraso in provincia dell'Aquila.

MOLISE - Per le forti nevicate sono chiuse la strada statale 87 'Sannitica' dal km 146 nel Comune di Matrice (Campobasso) al km 180 del Comune di Casacalenda (Campobasso); la strada statale 212 'del Fortore' dal km 104 al km 93 nel Comune di Sant'Elia a Pianise (Campobasso) e tra i km 49-66; la NSA 278 'Var. Riccia' dal km 63 al km 68 nel Comune di Riccia (Campobasso); la NSA 340 'Var. Riccia' dal km 249 al km 258 nel Comune di Riccia (Campobasso); la NSA 366 'ex SS645 - var. Campodipietra' dal km 9 al km 10 nel Cmune di Campodipietra (Campobasso).

BASILICATA - Chiusa la strada statale 7 'Appia' dal km 580 al km 591 per la presenza di veicoli di traverso.

PUGLIA – Restano chiuse la strada statale 7 'Appia' dal km 591 al km 595 e la strada statale 96 'Barese', dal km 84 al km 118. Numerosi problemi con diversi Comuni isolati a causa della neve e del ghiaccio che rendono le strade impraticabili. Anche gli ospedali, come quello di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari, sono difficilmente raggiungibili. Gli aeroporti sono aperti a singhiozzo: quello di Brindisi alle 12 risultata chiuso, mentre era aperto quello di Bari, dove ieri a causa del maltempo, sono stati cancellati alcuni voli internazionali. A Bari le strade sono piene di ghiaccio e il sindaco Antonio Decaro ha vietato la circolazione delle auto senza catene o pneumatici termici. La zona più colpita dalle nevicate è quella della Murgia con la coltre bianca che raggiunge anche i due metri. Molte famiglie sono rimaste anche senz'acqua a causa delle tubature ghiacciate; in altre zone manca la luce. Nel Tarantino sono chiuse quasi tutte le strade: è invece percorribile con catene o con pneumatici termici la 106 ionica. Non sono percorribili quasi tutte le strade anche sul Gargano e sul Subappennino dauno. A Lecce è scattato il piano di emergenza. Tante scuole della Puglia domani rimarranno chiuse. Il sindaco di Bari ha deciso di tenerle chiuse anche dopodomani.

SICILIA – E la neve continua a cadere su gran parte della Sicilia: è coperta dal manto bianco anche la spiaggia di Vulcano. E per quanto riguarda la viabilità, la strada statale 120 "dell'Etna e delle Madonie" e' chiusa al traffico dal km 137 al km 147. Mezzi Anas sono in movimento per continuare le attivita' e ultimare lo sgombero neve tra i comuni di Cerami e Troina. La stessa statale permane chiusa al traffico anche ai km 66-81 da Madonnuzza (Petralia Soprana) a Gangi e ai km 41-42 tra Tremonzelli e Madonnuzza. Sempre in Sicilia sono chiuse al traffico le strade statali della zona settentrionale: la strada statale 113 dal km 7 al km 13 e dal km 86 al km 87; la strada statale 575 fino al km 14; la strada statale 289 dal km 15 al km 49; la strada statale 124 dal km 105 al km 106; la strada statale 117 dal km 27 al km 42, la strada statale 643 fino al km 22 (tra innesto SS120 e innesto A19 a Scillato), la strada statale 121 dal km 174 al km 186 e la SS285 dal km 14 al km 22 nel tratto tra Caccamo e Roccapalumba. Tanti sindaci anche qui hanno emesso ordinanze di chiusura delle scuole per domani e martedì. 

GLI INTERVENTI DEI VIGILI DEL FUOCO – Ma i disagi continuano, in particolare nel Centro e Sud Italia. Basta citare un numero su tutti: sono 1.545 gli interventi di soccorso effettuati dai vigili del fuoco solo nel Centro e Sud Italia nel corso delle ultime 48 ore. Il numero maggiore in Molise, 320 operazioni; seguono Abruzzo 310, Campania 256, Basilicata 248, Sicilia 236 e Puglia 175. Sono stati 61 i soccorsi prestati a persone bloccate dalla neve e trasportate nei centri di dialisi.

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