Lunedì 13 Maggio 2024

"Cameron studente tra sesso, riti con maiali e droghe". Scoppia il PigGate

La biografia non autorizzata che imbarazza il premier britannico

David Cameron (Ansa)

David Cameron (Ansa)

Londra, 21 settembre 2015 - David Cameron nella bufera. Sui tabloid, in internet, nei blog, sui social non si parla d'altro: la vita sregolata che il premier britannico avrebbe condotto quando studiava a Oxford. Questo almeno secondo quanto si sostiene nella biografia non autorizzata firmata da Lord Ashcroft, ex alleato e amico di Cameron, oggi tra i suoi critici più feroci. In 'Call me Dave', questo il titolo del libro, l'autore descrive le avventure e le abitudini del primo ministro conservatore, tra fumate di cannabis con gli amici e bizzarri rituali di iniziazione che prevedevano atti sessuali con teste di maiali morti. Esisterebbero addiritttura, si sostiene, delle foto che testimonierebbero la vicenda.

La notizia ha fatto tanto scalpore da fare nascere su Twitter l'hashtag #piggate, che al momento è in testa ai trend mondiali. Ma non solo: è nato anche il profilo Cameron's pig, "il maiale di Cameron"). Un portavoce di Downing Street ha subito fatto sapere che "nessuna di queste notizie sarà commentata", ma fonti vicine al premier hanno fatto filtrare che il leader dei Tory nega di aver tenuto comportamenti impropri. Comunque i media britannici hanno dato ampio risalto al libro, i cui estratti sono stati pubblicati in anteprima dal Daily Mail che ironicamente ha corredato il servizio con fotografie recenti del premier in visita ad alcune fattorie, mentre accarezza o tiene in braccio dei maialini. Fotografie innocenti, ma che ora si ritorcono incredibilmente contro il premier.

Cameron, secondo Lord Ashcroft, oltre ad essere membro del Bullingdon Club, gruppo di studenti straricchi ad altissimo tasso alcolico, faceva parte ai tempi di Oxford di un'altra società segreta ancor più dissoluta, la Piers Gaveston Society, che prende il nome dall'amante prediletto di re Edoardo II ed è specializzata in "bizzarri rituali e eccessi sessuali". Inoltre Cameron, sempre secondo la biografia, faceva parte di un gruppo "di fumatori di erba" chiamato Flam Club. Infine, come se già queste accuse non bastassero a mettere in imbarazzo Dowinng Street, Lord Ashcroft sostiene che nella casa di Londra del giovane Cameron uscito dall'università circolava oltre che cannabis anche cocaina.

Fra due settimane, fra l'altro, si aprirà il congresso autunnale dei conservatori e la pubblicazione del libro non faciliterà di certo un premier nelle ultime settimane non ha goduto di ottima stampa, complici anche le sue politiche sui migranti.