Giovedì 18 Aprile 2024

Squadre da incubo, la sfida tv di Vialli e Amoruso

L'idea è quella di "Cucine da incubo", applicata però al calcio: i due campioni per una settimana si sono presi cura delle squadre agonizzanti, cercando rianimarle

Gianluca Vialli e Lorenzo Amoruso presentano 'Squadre da incubo' (Lapresse)

Gianluca Vialli e Lorenzo Amoruso presentano 'Squadre da incubo' (Lapresse)

Milano, 16 febbraio 2016 - S'intitola "Squadre da incubo" e non è un caso. Squadre più che di fondo, di sottofondo classifica (la maggior parte di seconda categoria) che Gianluca Vialli e Lorenzo Amoruso cercano di salvare dalla rovina. E' il tema centrale del programma, in onda su Mtv8 e Sky canale 121, da giovedì alle 21,15. L'idea è identica a quella di "Cucine da incubo", applicata però al calcio. Vialli e Amoruso per una settimana (soltanto) si sono presi cura delle squadre agonizzanti, cercando rianimarle con un allenamento bocca a bocca e con una nuova organizzazione della società. "Qualche volta abbiamo vinto, qualche volta pareggiato, qualche altra perso -  ha spiegato Vialli - Ma l'importante era dare ordine a situazioni disastrose, a far passare il concetto che, se indossi una maglia, anche in seconda categoria, devi avere rispetto per quella maglia e impegnarti al massimo".

Nel corso delle puntate si affronteranno non solo gli aspetti calcistici, ma anche quelli folkloristici, descrivendo una realtà di estrema provincia così lontana dagli stereotipi del calcio milionario. "In una squadra c'era un giocatore che faceva anche l'allenatore, il presidente e lo sponsor". "A Roma (con la squadra Roma Nord) arriviamo all'allenamento e non c'è nessuno. Dove sono?, chiedo. Erano tutti all'aeroporto a contestare la Roma che tornava da una trasferta". "Personaggi indimenticabili ce ne sono stati molti. Mi piace ricordare Trechamps, così chiamato perché aveva 3 capelli in testa, e Sudore, un centrocampista che sudava anche da fermo".

Amoruso e Vialli hanno girato per mezza Italia, anche in condizioni meteorologiche scoraggianti ("Un giorno ci siamo allenati col sole in maglietta, il giorno dopo è caduto un metro di neve"). Un campione vero ma sconosciuto, come Verratti o Torricelli, l'avete scovato? "Un campione no, ma abbiamo scoperto due-tre giocatori buoni che, se avessero avuto la giusta preparazione e il giusto allenamento anche psicologico, avrebbero potuto giocare anche in serie B, e mi tengo basso - dice Amoruso - Ma nella vita, purtroppo, bisogna anche avere fortuna e l'occasione giusta". Le squadre rimesse in sesto dalla coppia Vialli-Amoruso sono: Ads Setina Calcio di Sezze Scalo, Asd di Martinengo Lombardo, As Football Chieve di Giffoni, Fc Roma Nord, Asd Carunchio.