Giovedì 16 Maggio 2024

C'e il «si» per lo stadioBarbara: «Svolta storica»

Claudio Negri Milano IL MILAN AVRÀ il suo stadio di proprietà al Portello, giusto sotto le finestre della sede sociale. Con sommo gaudio di Barbara Berlusconi appassionata madrina del piano e dell'ecumene rossonero, la Fondazione Fiera ha ieri sera scelto il progetto del Diavolo per la riqualificazione della vecchia area espositiva con un impianto da 45/50 mila posti incastonato nel vivo del tessuto urbano milanese, a meno di tre chilometri da piazza Duomo. Scelta sofferta assai, e più volte rimandata, ma ora formalmente operativa. Per lo scorno del Comitato del No che si batte e si batterà ancora, la guerra continua contro lo stadio rossonero al Portello. Il disco verde all'impianto di proprietà del Milan sancisce di fatto la storica separazione tra le due condòmine di San Siro, che resterà tutto dell'Inter. Barbara conta di avere il nuovo stadio per il 2020: «E' una giornata storica le sue parole . Lo sfruttamento dello stadio porterà dai 50 agli 80 milioni all'anno. Risorse che saranno utilizzate anche per l'acquisto di nuovi giocatori». Alla Beneamata, intanto, sembra scongiurato l'epocale divorzio dal marchio totemico della Pirelli: si sta andando verso il rinnovo della sponsorizzazione. Alla presentazione della nuova maglia da trasferta dell'Inter (bianca, con banda orizzontale nerazzurra: belle époque) si è rimarcato che lo sponsor da fuori casa, Driver, sarà comunque a fianco della Pirelli. Ieri sono intanto continuati i provvidi travagli ai ritiri. Da Milanello a Riscone di Brunico è tutto un trasudare di buoni propositi. Peccato per Murillo, che dovrà farsi operare al setto nasale per una frattura rimediata in Coppa America: arriverà tra gli abeti solo fra qualche giorno. Magari in tempo per conoscere Perisic: la trattativa, a detta dell'agente dell'esterno offensivo croato, procede comunque. Sul fronte rosssonero continua la corte al difensore giallorosso Romagnoli. L'offerta del Milan si è fatta consistente: 18 miioni ma la Maggica tiene l'asticella sui 30. Dalla Spagna arrivano nel contempo strane voci su Ibrahimovic: il Real sarebbe partito all'attaco con un triennale da 12 milioni a stagione per lo svedese.