Giovedì 2 Maggio 2024

Si chiama Bob Marley il primo marchio di marijuana legale

Accordo tra gli eredi del cantante raggae e una compagnia di Seattle che si occupa della produzione e del commercio della 'canna'

Il cantante Bob Marley in un'immagine del 1976 (Afp)

Il cantante Bob Marley in un'immagine del 1976 (Afp)

Washington, 18 novembre 2014 - Bob Marley rivive nel primo marchio globale di marijuana legale prodotta e venduta legalmente negli Usa. Lo ha annunciato il responsabile della Privateer Holdings, compagnia di Seattle dove è diventato legale il consumo della cannabis, con al fianco i familiari del cantante reggae morto 33 anni fa a causa di un melanoma.

'Marley Natural' e' il marchio "con cui si intende celebrare la vita e l'eredità di Marley", ha spiegato Brendan Kennedy, ceo dell'azienda, in una intervista alla Nbc, accompagnato da Cedella Marley, 47enne figlia del cantautore giamaicano, scomparso nel maggio del 1981 a 36 anni, e da Rohan, secondo figlio di Bob e Rita Marley. 

"Sembra naturale che Bob mia parte di tutto questo", ha dichiarato Cedella. "L'erba sanerà le ferite della nazione, aiuta la meditazione e le vibrazioni intense", ha commentato invece Rohan. "Ce lo chiedevamo da quattro anni. Quale sarebbe stato il primo brand globale per questa industria? Se guardi la storia lui è la persona più strettamente associata a questo prodotto - ha detto dal canto suo Kennedy -. Bob Marley ha cominciato 50 anni fa il percorso verso la legalizzazione e noi lo aiuteremo a finirlo".

Marley fumava dosi industriali di marijuana nell'ambito della sua fede Rastafarian sostenendo che la droga fosse indispensabile alla sua crescita spirituale. Le varietà messe in commercio sotto il marchio 'Marley Natural' saranno quelle preferite dal musicista accompagnate da accessori tra cui creme per la pelle e burro di cacao alla cannabis, oltre a pipette e vaporizzatori "come piacevano a lui".