Wall Street (foto Ap)
Milano, 25 settembre 2015 - Chiudono in rally le Borse Europee. Nuovo sprint dopo il dato del Pil Usa migliore delle attese. A Milano il Ftse Mib ha chiuso a +3,68% e il Ftse All Share a +3,28%. Bene, in particolare, i titoli del lusso (Ferragamo +6,1% e Luxottica +5,7%) e le banche. In particolare Unicredit ha chiuso a +4,34% dopo che Blackrock è tornato sopra il 5% del capitale e Mps ha guadagnato un altro 3,04% sull'onda lunga della chiusura dell'accordo con Nomura sul detivato Alexandria.
COMPARTO AUTO - Il dieselgate che ieri ha spinto giù i mercati di mezza Europa non ha penalizzato i listini. Saranno state, probabilmente. le parole di Janet Yellen, numero uno della Fed, che ha rassicurato le Borse sui tassi di interesse. La Yellen - che ieri dopo il discorso dell'università del Massachussettes ha avuto un malore - fortunatamente senza conseguenze - ha assicurato che il rialzo tanto atteso arriverà entro la fine del 2015, in linea con i piani delle corporate di mezzo mondo. O saranno state, a rasserenare i mercati, anche le notizie in arrivo dalla Germania, dove la rivista Auto Bild ha precisato di non aver alcuna prova che anche la Bmw abbia manipolato i dati sulle emissioni di gas nocivi per quanto un suo modello, a un test su strada, sia risultato non in linea con i requisiti. Fatto sta che la burrasca sembra alle spalle. Fca ha guadagnato il 3,26% in linea con il resto del settore in Europa. Sul fronte dei cambi, l'euro tratta a 1,1189 dollari, in ribasso da 1,1236 ieri sera e a 135,19 yen. Il dollaro invece incrocia la moneta giapponese a quota 120,82 yen. Sale infine il petrolio che sulla piazza di New York e' in rialzo dell'1,11% a 45,41 dollari al barile.
VOLKSWAGEN GIU' - Nuovo tonfo per Volkswagen. Il titolo ha ripreso bruscamente la via del ribasso alla Borsa di Francoforte nel pomeriggio, toccando picchi all'ingiù di -6% e chiudendo in rosso di oltre il 4%. In rialzo nella mattinata dopo avere perso il 35% in due giorni, il titolo della casa automobilistica è stato nuovamente bersagliato dalle vendite dopo che il ministro dei Trasporti Alexander Dobrindt ha dato le dimensioni dello scandalo dei motori truccati in Germania. Nella Repubblica Federale - stando alle stime del ministero - circolano circa 2,8 milioni di veicoli prodotti dal gruppo Volkswagen equipaggiati con il software che inganno sui livelli di inquinamento delle emissioni. Il gruppo Volkswagen nei giorni scorsi ha calcolato in 11 milioni nel mondo i veicoli equipaggiati con il software ingannatore e ora al centro di indagini ed accertamenti negli Usa e in molti altri Paesi. Nel frattempo, cresce l'attesa da Wolfsburg filtrino notizie sul nuovo Ceo che prenderà il posto del dimissionario Winterkorn.
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