Giovedì 16 Maggio 2024

Berlusconi è uscito dalla terapia intensiva

L'ex premier è tornato in reparto, può cominciare a mangiare, è stato liberato da tutti i cateteri. Ma i medici raccomandano: visite brevi, ha bisogno di riposo

Paolo Berlusconi entra all'ospedale San Raffaele (Ansa)

Paolo Berlusconi entra all'ospedale San Raffaele (Ansa)

Milano, 16 giugno 2016 - La buona notizia, per Silvio Berlusconi, arriva che è passata l'una e mezzo: il leader di Forza Italia è uscito dalla terapia intensiva dell'ospedale San Raffaele, dove si trovava dopo l'operazione al cuore subita martedì scorso, ed è stato trasferito in reparto.  A parlare con i giornalisti è il fratello Paolo, che ostenta grande fiducia: "Siamo assolutamente tranquilli - sottolinea - la cosa bella è che l'ho visto nella sua camera e che l'hanno liberato da vari cateteri". Quindi paolo Berlusconi ha spiegato che l'ex premier "sta riposando. Il 'maresciallo Zangrillo' - scherza - ha dato ordini di fare visite assolutamente brevi perché l'operazione è stata complessa. Tutto procede bene, i valori sono buoni, però la raccomandazione anche ai familiari è di concentrare le visite perché non si deve affaticare. Insomma è stata un'operazione complessa, quindi bisogna dargli il tempo" di recuperare.

In ogni caso Paolo Berlusconi conferma che "tutto procede bene" e che il fratello "può cominciare a mangiare qualcosa e può fare anche altre cose. La raccomandazione è anche quella, addirittura ai figli e a me stesso, di venire tutti insieme perché ha bisogno di riposo, riposo, riposo. Deve recuperare qualche decennio di affaticamento e di super lavoro".

 

IL DECORSO -  Il professor Ottavio Alfieri, il cardiochirurgo che l'ha operato, ieri durante una conferenza stampa aveva detto che Berlusconi sarebbe uscito oggi dalla terapia intensiva e dopo 5-6 giorni di reparto, avrebbe iniziato la riabilitazione: 15 giorni, per poi lasciare l'ospedale nei primi giorni di luglio.

FOTO - LE LACRIME DELLA PASCALE