Giovedì 16 Maggio 2024

Berlusconi sarà operato al cuore. "Grave insufficienza aortica"

L'intervento è previsto per la prossima settimana, durerà 4 ore. Il medico: "Ha rischiato di morire"

Silvio Berlusconi. L'ex premier sarà operato al cuore (Ansa)

Silvio Berlusconi. L'ex premier sarà operato al cuore (Ansa)

Roma, 9 giugno 2016 - Silvio Berlusconi sarà operato per "insufficienza aortica di grado severo". Una decisione annunciata oggi a seguito del suo ricovero all'ospedale San Raffaele di Milano martedì scorso. Dopo giorni di pressing mediatico arriva la verità sullo stato di salute dell'ex premier, per voce del suo medico personale Alberto Zangrillo: "Gli accertamenti proseguiti fino a ieri ci hanno consentito di identificare in modo esatto e certo la patologia della valvola aortica del presidente Berlusconi che si chiama insufficienza aortica", ha annunciato in conferenza stampa. Berlusconi sarà dunque sottoposto a un intervento "di sostituzione della valvola aortica". "È arrivato in ospedale in condizioni molto severe - ha raccontato il medico - ha rischiato la vita, ha rischiato di morire".

La diagnosi è di "insufficienza aortica di grado severo". "Cosa si fa quando si trova? Si deve capire come correggerla. In questo caso c'è un unico modo: la sostituzione della valvola aortica. La sostituzione è un intervento di cardiochirurgia convenzionale che comporta la circolazione extracorporea e la visione diretta del del cuore", ha aggiunto. L'operazione avverrà entro la metà della prossima settimana, durerà circa 4 ore e sarà effettuata dal professor Ottavio Alfieri sempre al San Raffaele.

Il medico personale di Berlusconi ha raccontato che già da domenica, nella giornata elettorale, erano chiari i sintomi di scompenso cardiaco. "Domenica il presidente Silvio Berlusconi era a Roma - ha spiegato Zangrillo - e ha manifestato i chiari segni di uno scompenso cardiaco. Io ho parlato con lui che era mattina e l'ho invitato di ritorno a Milano a transitare direttamente all'ospedale San Raffaele proveniente da Linate. Lui mi ha in parte non obbedito, esercitando il suo diritto dovere di voto e solo allora nel pomeriggio ci ha raggiunto, da allora è iniziata una serie di accertamenti progressivi".

La notizia dell'intervento è stata presa dal diretto interessato "con coraggio e determinazione", ha spiegato il medico. Che gli sconsiglia di tornare a fare il leader una volta guarito, anche se, aggiunge, "lui tra un mese può fare quello che vuole quindi nella riabilitazione deve rioccuparsi di rimettere in equilibrio le funzioni vitali". Dopo l'intervento, "è previsto che Silvio Berlusconi alloggi in terapia intensiva, dove stazionerà per uno o due giorni. Quindi potrà essere ricoverato in un normale piano di degenza", dove sarà monitorato. Dopo, ha aggiunto Zangrillo, inizierà un periodo di riabilitazione che potrà riconsegnarci un uomo che dal punto di vista della vitalità, in tutte le sue caratteristiche, sarà meglio di prima".