New York, 9 ottobre 2015 - Ha sparato e ucciso per una lite tra confraternite. Steven Jones, 18 anni, è lo studente-killer che questa mattina ha seminato sangue e panico nel campus della Northern Arizona University a Flagstaff, negli Stati Uniti. Lo hanno preso e identificato subito dopo la sparatoria, originata appunt o da una lite tra due gruppi di confraternite. Questa, almeno, la versione del capo della polizia del college Gregory T. Fowler. La situazione era tornata subito sotto controllo, tanto che il campus non è stato nemmeno chiuso. Nella sparatoria uno studente è rimasto ucciso, altri tre hanno riportato ferite. Le loro condizioni non sono note, così come la loro identità. Pare che siano stati colpiti in più punti, Secondo la polizia si tratta di "un caso isolato" e "senza precedenti".
#NAUAlert: Details confirmed 4 victims, 1 fatality, 3 wounded. Shooter is in custody. Situation is stabilized. Campus not on lockdown.
— NAU (@NAU) October 9, 2015
LE PRIME RICOSTRUZIONI - La sparatoria , si è verificata in un parcheggio di fronte a un dormitorio che ospita studenti in maggioranza di origine greca intorno alle 1.20 di stanotte ora locale, le 10.20 in Italia. I tre feriti sono stati portati al centro medico di Flagstaff, ma non ci sono informazioni sulle loro condizioni. Una settimana fa la strage in un college dell'Oregon, dove furono uccise nove persone.
- TEXAS, UN MORTO AL CAMPUS - Almeno un morto e un ferito nel corso di una sparatoria alla Texas Southern University, a Houston. Il campus è in 'lockdown' e a tutti gli studenti è stato detto di mettersi al riparo. Il sospetto killer è stato fermato. Nello stesso campus della sparatoria - spiegano le autorità locali - la scorsa notte un'altra persona era rimasta lievemente ferita da un colpo di arma da fuoco. Non è chiaro se i due episodi siano collegati.