Giovedì 2 Maggio 2024

Sit in in gastronomia. "Lo zampone è il piede di un morto"

Milano, attivisti del movimento Iene Vegane si sono fermati davanti alle vetrine di un famoso negozio per sensibilizzare le persone sul crudele destino degli animali

Un momento della manifestazione a Milano

Un momento della manifestazione a Milano

Milano, 31 dicembre 2016 - Ieri a Milano, attivisti del movimento Iene Vegane si sono fermati davanti alle vetrine di un famoso negozio gastronomia.  "Dopo aver documentato dall'interno lo sterminio di aragoste, astici, suini e selvaggina esposti, hanno simbolicamente e pacificamente ocupato l'ingresso del negozio esibendo i loro piedi insanguinati e "confezionati" come fossero tradizionali zamponi di maiale, per ricordare come di fatto lo zampone, che viene considerato con il cotechino un piatto tipico e tradizionale delle feste, è tutti gli effetti l'arto amputato e aromatizzato di un cadavere animale". E' quanto riporta una nota del gruppo Iene Vegane.

"Dopo pochi minuti la direzione del negozio ha chiamato le forze dell'ordine che, arrivate sul posto e cosiderate le modalità pacifiche della protesta, ne ha consentito lo svolgimento. Gli animalisti hanno anche girato un video dell'azione e scattato foto per poter diffondere viralmente le ragioni del diritto alla vita di tutte le specie animali ammazzate per diventare cibo". Riporta un portavoce delle Iene Vegane "A Capodanno la strage di suini in particolare diventa se possibile ancora più feroce e numericamente cruenta. Sondaggi e interviste ci ricordano come in ogni famiglia si mangi carne e prodotti di origine animale in modo incosapevole e compulsivo. Sempre più lontanti dagli occhi e dal cuore gli animali vengono uccisi, trasformati, impacchettati in lucenti e attraenti confezioni che confondono e illudono chi compera. La nostra azione può sembrare una provocazione ma è un atto dovuto in memoria degli animali che muoiono ogni giorno. Indipendentemente dall'intelligenza, sentimenti, affettività che noi riconosciamo loro: il diritto alla vita e al rispetto deve essere di tutti gli esseri sulla Terra e l'unico modo per avere giustizia in questo senso è il veganismo".

"Le recenti video investigazioni di attivisti dell'associazione Essere Animali e varie pubblicazioni hanno testimoniato come anche negli allevamenti di suini italiani dietro l'eccellenza del prosciutto e le certificazioni di qualità si nasconde di fatto un inferno. Gli allevamenti sono lager sovraffollati che non rispettano le norme. In questi luoghi "zamponi e cotechini" malati, privi di forze e in fin di vita vengono ammassati in corridoi stretti e luridi dove aspettano la morte perché non più produttivi e neppure degni di essere curati o assistiti. Altri maiali, come documentato, si trascinano, ridotti a scheletri, in cerca di cibo e di acqua. Animali di tutte le altre specie allevate dall'uomo per scopi alimentari vivono lo stesso calvario di violenza e abuso" conclude la nota di Iene Vegane.  Per contatti con la nostra redazione: [email protected]