Mercoledì 24 Aprile 2024

Torino. Devastati ambulatorio e sede. Enpa decide: "Non riapriremo"

La protezione animali accusa i Rom del vicino campo e sottolinea come, nonostante i ripetuti avvertimenti, le forze dell'ordine non siano state in grado di tutelare la struttura. Danni per 100.000 euro

I locali distrutti dalla furia devastatrice dei criminali

I locali distrutti dalla furia devastatrice dei criminali

Roma, 21 maggio 2015 - "Una trentina di persone, fra cui alcuni minori, ha assaltato la sede e l'ambulatorio sociale ENPA di via Germagnano 8, distruggendolI completamente e lasciando terrorizzati ed imprigionati nelle gabbie rovesciate alcuni animali ospitati nell'ambulatorio, su cui sono in corso accertamenti clinici. Terminata la loro 'opera' sono rientrati nel campo, sotto gli occhi dei Carabinieri. Si stimano danni ad impianti, apparecchiature elettroniche e medicali, mobilio, medicinali per circa 100.000 euro. Molta documentazione è andata distrutta per l'allagamento dovuto ai tubi letteralmente strappati dai muri".

E' quanto rende noto l'Enpa di Torino. "Una devastazione annunciata da decine di intrusioni denunciate negli ultimi mesi ed oggetto di diverse interpellanze comunali che hanno solo evidenziato l'incapacità di Comune e Prefettura nel garantire un minimo di ordine pubblico e pubblica sicurezza in queste zone di Torino, dove la presenza di onesti cittadini arreca evidentemente fastidio alle attività illecite", prosegue il comunicato. ENPA Torino, preso atto che le autorità preposte non sono in grado di garantire l'ordine pubblico né l'integrità della struttura e degli eventuali ennesimi ripristini, né la sicurezza a dipendenti, volontari ed animali ospiti, provvederà nei prossimi giorni all'evacuazione della struttura, il cui futuro dipenderà da atti concreti e non dalle parole del buonismo politicamente corretto. Un danno enorme per ENPA, ma anche per la civiltà di una città ormai avamposto di invasioni barbariche.

Si tratta della quinta incursione da dicembre ad oggi ed è naturale che i responsabili del canile Enpa siano esausti. Secondo i volontari gli abitanti del campo vicino alla struttura hanno messo gli occhi sul terreno occupato dalla protezione animale e vogliono impossessarsene. Nonostante le ripetute denunce nessuno ha protetto l'ambulatorio e il canile. Per questo motivo ora Enpa ha deciso di alzare bandiera bianca: "Una sconfitta per tutti, in primo luogo per la città".

Chi volesse dare una mano, magari adottando uno degli  sfortunati animali ospiti dell'Enpa, può prendere contatti con:  [email protected] o visitare il sito www.enpatorino.com