Lunedì 29 Aprile 2024

Ebola, trasferito in una base militare il cane dell'infermiera di Dallas

I medici sono speranzosi per la donna che si è infettata negli Usa dal liberiano poi deceduto. Il sindaco ha promesso che l'animale non sarà soppresso come avvenuto in Spagna per Excalibur

Cane in auto in una foto di repertorio Olycom

Cane in auto in una foto di repertorio Olycom

Dallas (Texas, Usa), 15 ottobre 2014  - Il cane dell'infermiera Nina Pham contagiata dall'Ebola in Texas è stato trasferito nell'ex base aerea di Hensley Field, di proprietà del Comune di Dallas, dove sarà tenuto sotto controllo. Al cagnolino, di razza King Charles Spaniel, sono stati forniti lenzuola, giocattoli e altri oggetti per rendere confortevole il suo soggiorno lontano da casa. A riferirlo è la portavoce del Comune di Dallas, Sana Syed. E il sindaco della città, Mike Rawlings, ha promesso che intende fare tutto il possibile per prendersi cura dell'amato animale domestico dell'infermiera.

In Spagna qualche giorno fa si è scatenata un'enorme polemica dopo che le autorità di Madrid hanno soppresso il cane Excalibur dell'infermiera Teresa Romero, anche lei contagiata dall'Ebola, per il timore che l'animale potesse diffondere il virus.  Intanto l'infermiera fa sapere di stare bene. La donna, la 26enne, lo dichiarato in una nota diffusa dalla clinica Texas Health Presbyterian Hospital Dallas, dove è ricoverata dopo essersi infettata mentre curava il liberiano Thomas Eric Duncan, morto l'8 ottobre.

Pham è stata la prima persona a contagiarsi negli Stati Uniti e non in Africa occidentale dove l'epidemia è in corso da sei mesi. "Sto bene e voglio ringraziare tutti per i loro preziosi desideri e preghiere", ha dichiarato. "Sono fortunata per il sostegno di famiglia e amici e sono fortunata perché sono curata dal miglior team di medici e infermieri al mondo", si legge nella dichiarazione, diffusa dai media americani.  Pham ha intanto ricevuto una trasfusione del sangue di Kent Brantly, medico americano contagiato in Africa e guarito negli Usa, cui era stato somministrato il farmaco sperimentale ZMapp.

"Stiamo lavorando senza sosta per aiutarla nella sua coraggiosa battaglia. Medici e infermieri coinvolti nella sua cura restano speranzosi", ha affermato il direttore dell'ospedale Barclay Berdan nella dichiarazione. Le autorità di Dallas monitorano nel frattempo un'altra persona, che ha sviluppato sintomi dopo essere entrata in contatto con Pham, e tengono sotto controllo anche il cane. Il Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), istituto per la prevenzione delle malattie americano, sta indagando su come la donna si sia infettata.  Per contatti con la nostra redazione: [email protected]