Roma, 7 dic. (askanews) - Arte, pittura, scultura, letteratura: le fondamenta della tradizione italiana. Ma è possibile condensare tanta bellezza per portare un "messaggio universale"? È l'obiettivo che Tommaso Lucarelli, orafo e artista, ha fissato nella sua mente, realizzando delle creazioni che fossero uno strumento per "l'esportazione" della cultura e della tradizione italiana, a 360°. Con un background che parte dai laboratori orafi di Firenze, Lucarelli adesso espone le sue creazioni nelle gallerie internazionali: ciò che conquista delle sue opere, è la capacità di unire la sua maestria orafa, d'ispirazione rinascimentale, ad un profondo legame con la cultura italiana, realizzando creazioni che vanno ben oltre la semplice estetica. "Il mio "imprinting artistico" si concentra su opere che celebrano la cultura italiana e il cristianesimo attraverso l'arte. I protagonisti delle mie opere sono personaggi estratti dai dipinti dei grandi maestri del Rinascimento italiano, inseriti poi in strutture architettoniche romaniche, spesso collegandole a opere letterarie o versetti dei Vangeli" spiega. Il suo lavoro, che rappresenta una fusione di scultura, pittura, letteratura e architettura, seguendo le orme dei grandi maestri rinascimentali che hanno plasmato la storia dell'arte italiana, ha come firma dell'artista, "Damor". È un riferimento diretto alla cultura fiorentina che ha conquistato i panorami artistico-letterari di tutto il mondo, richiamando l'eredità di Dante Alighieri e la Divina Commedia. "Volevo che la mia arte fosse un modo per comunicare la nostra cultura in giro per il mondo, ed è per questo che ho viaggiato per Londra, New York, Hong Kong e Los Angeles. Ho esposto le mie opere in diverse gallerie d'arte, attirando l'attenzione di curatori, collezionisti e appassionati d'arte" spiega l'artista. Uno degli ultimi successi di Lucarelli è il premio "Lorenzo il Magnifico", ottenuto durante la Biennale di Firenze con l'opera "La Via della Bellezza e della Salvezza". Questo tabernacolo, ispirato chiesa di santissima Trinità dei monti , ubicata al di sopra alla famosa scalinata di piazza di Spagna a Roma, contiene una scultura che richiama il Giudizio Universale di Michelangelo, arricchita da versi di Sant'Agostino e rime di Michelangelo. "Mi piace considerarmi quasi un "ambasciatore culturale". Vorrei arricchire lo status emotivo e personale degli uomini, portando la cultura italiana verso un pubblico internazionale. La mia missione va oltre la creazione di gioielli; è un messaggero di fede, cultura e bellezza" spiega l'artista, che alla domanda "l'arte può salvare il mondo?", risponde senza troppi dubbi: "Si, l'arte potrebbe essere la risposta. Con la sua capacità di far riflettere, può svolgere un ruolo cruciale nel mantenere l'equilibrio psicosomatico delle persone. L'arte rappresenta un rifugio silenzioso dove ognuno può trovare se stesso". Tommaso Lucarelli, attraverso precisione, minuzia, esperienza e cura, riesce a condensare in piccole opere di oreficeria tutta la bellezza della storia e della cultura italiana, per permettere alle sue creazioni di portare un messaggio universale, dimostrando quanto l'arte sia capace di attraversare qualsiasi confine.
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