Roma, 15 mag. (askanews) - Una tecnologia nuova, accurata e personalizzabile. In occasione della sesta edizione del 'Theras day', appuntamento che ogni anno riunisce i più prestigiosi diabetologi italiani ed internazionali, si è tenuto un confronto sugli aspetti clinici e sull'innovazione tecnologica per la gestione del diabete che da oggi può vantare una nuova risorsa: il Dexcom G7, un nuovo sistema di monitoraggio in continuo della glicemia altamente affidabile. Fino ad oggi l'ipoglicemia risulta essere il rischio che più preoccupa la popolazione con diabete, in particolare secondo uno studio il 25% dei pazienti affetti da diabete di tipo 1 registra delle ipoglicemie inavvertite, mentre tra le persone con diabete di tipo 2 si verificano nove casi di ipoglicemie ogni cento persone in un anno. Come può incidere in tal senso la tecnologia? A spiegarlo è Riccardo Candido, Vice Presidente dell'Associazione Medici Diabetologi (AMD): "Abbiamo necessità di strumenti che monitorino in continuo l'andamento glicemico della persona, come la tecnologia innovativa che abbiamo presentato. È importante che questi dispositivi non dicano soltanto ai pazienti quando è raggiunto il valore di ipoglicemia, ma che li allertino prima che l'episodio ipoglicemico si verifichi. In questo modo, è possibile per il paziente attuale delle azioni di prevenzione". Oltre ad essere estremamente accurato nei dati di rilevazione, il sistema del Dexcom G7 (distribuito in Italia da Theras) consente al paziente di essere monitorato clinicamente e di poter, allo stesso tempo, usufruire di servizi di assistenza innovativi. A parlarne è Filippo Montanari, Marketing Director di Theras: "La nostra azienda ha creato una serie di servizi, che si chiamano T-Care, utili al paziente per utilizzare al meglio il proprio prodotto, ma anche per rispondere alle domande più frequenti degli utenti che, in particolare, possono avere bisogno di assistenza durante l'utilizzo".
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