Malmo, 2 mag. (askanews) - Per le strade di Malmo centinaia di persone hanno sfilato per dare sostegno a Gaza e al popolo palestinese e contro i bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza in risposta all'attacco di Hamas, in occasione della 68esima edizione dell'Eurovision, un festival musicale da sempre all'insegna dell'unione fra i popoli, ancora una volta alle prese con un mondo in guerra e una serie di crisi e conflitti con conseguenze anche sull'evento. I manifestanti in corteo hanno sventolato bandiere della Palestina e accusato Eurovision song contest di coprire il crimini di Israele e contestano la la partecipazione di Israele alla competizione Eurovision per la sua offensiva a Gaza. Alla seconda semifinale di stasera parteciperà il rappresentante israeliano Eden Golan. Nei giorni che hanno preceduto l'inizio della rassegna canora, si erano scatenate le polemiche perché non sono state ammesse bandiere palestinesi. Il regolamento infatti prevede la presenza solo di bandiere dei paesi in gara, ci saranno dunque quelle di Israele, che è regolarmente fra i partecipanti. L'unica altra bandiera ammessa sarà quella della pace.
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