Roma, 21 mar. (askanews) - Nella Giornata nazionale in ricordo delle vittime di mafia, Sergio Mattarella sceglie di stare insieme ai ragazzi, ai docenti e agli operatori del Punto Luce delle Arti di Save The Children a Ostia. Uno spazio nel Lido di Ostia Ponente aperto nel 2019 per aiutare bambini e adolescenti a crescere meglio in un quartiere svantaggiato e sotto l'influenza della criminalità. Sono loro ad accogliere il capo dello Stato, a mostrargli gli spazi dove tutti i giorni si svolgono laboratori di fumetto, di artigianato, di aiuto compiti. "Sarebbe bello, signor Presidente, se ogni bambino potesse inseguire il proprio sogno senza doverci rinunciare perché non può permetterselo", ha esordito Francesco. "Sarebbe bello signor presidente se ogni bambino avesse un posto come questo dove stare bene con persone che gli vogliono bene, come qui al Punto Luce", ha aggiunto la piccola Azzurra. "Ragazzi vi ringrazio per questa accoglienza, questo quartiere è bellissimo, perché ci siete voi, che siete i protagonisti della vostra vita qui, vi esprimente e vi realizzate preparandovi al futuro", li ha incoraggiati Mattarella. "Auguri per questo magnifico impegno. La vostra volontà riuscirà sopra ogni ostacolo", ha aggiunto. E poi, a Sofia, 18 anni, italo-argentina, che si è sentita dire "tornatene al tuo Paese", Mattarella dice: "Non so chi ti abbia mai detto torna al tuo paese, il tuo paese è questo. I veri italiani sono quelli come te, non quelli che dicono queste sciocchezze. Perché il nostro paese è fatto da voi, da tutti voi, da qualunque parte si venga, convinti di doversi impegnare insieme per avere un futuro migliore. Questo è ciò che rende conforme allo spirito della nostra Costituzione, quindi pienamente dentro la nostra Repubblica". Il Punto Luce delle Arti di Ostia si trova nel quartiere Lido di Ostia Ponente ed è realizzato insieme a Bulgari.
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