Milano, 9 mag. (askanews) - Un incontro di approfondimento sulla sostenibiltà ambientale tra il mondo delle grandi aziende e i ragazzi della Generazione Z, i cosiddetti "nativi digitali", quelli nati tra il 1997 e il 2012. Per l'evento Verde Giffoni che si è svolto alla Deloitte Greenhouse a Milano, cinquanta ragazzi dell'Università cattolica si sono confrontati a 360 gradi su come progettare la comunicazione del futuro sul tema della sostenibilità, con laboratori di studio che hanno portato alla formulazione di nuove idee e proposte, che sono state poi illustrate alle imprese. Per quest'ultime, un modo per far conoscere alle nuove generazioni che guideranno la sostenibilità del futuro le iniziative già in corso e ricevere da loro un feedback creativo. Tra i relatori il Responsabile ambiente e sostenibilità Whirlpool per l'Europa, Vittorio Labbruzzo, ha parlato della multinazionale del grande elettrodomestico, che ha fatto della sostenibilità uno dei suoi obiettivi strategici e che ha rinnovato il suo impegno per emissioni nette zero nel processo produttivo entro il 2030. "Per Whirlpool è molto importante oggi essere qui e avere questo punto di contatto con questi giovani, perché pensiamo che da loro possano venire le idee che guideranno le agende di sostenibilità globali del futuro". "Whirlpool ha sempre avuto un impegno attivo per garantire la circolarità del prodotto e sulla riciclabilità di tutte le componenti del prodotto. E' recente l'attivazione di un nostro centro di ricondizionamento a Carinaro, dove abbiamo attivato una linea di ricondizionamento dei prodotti che vengono per diverse ragioni ritirati dalle case dei consumatori o dalle altre parti della filiera, per ridare a questi prodotti una seconda vita, investendo così nell'estensione della loro vita utile". Whirlpool ha già raggiunto l'obiettivo "Zero waste to Landfill", cioè riutilizza, ricicla o recupera la quasi totalità dei rifiuti che produce. Ed è impegnata in una ulteriore riduzione dei consumi idrici, già tagliati di oltre il trenta per cento negli ultimi cinque anni.
© Riproduzione riservata