Londra, 18 gen. (askanews) - L'operazione di Kate all'addome e l'imminente intervento alla prostata a cui deve sottoporsi re Carlo III. Preoccupa lo stato di salute dei reali britannici e sulle prime pagine, dai quotidiani ai tabloid, dominano le loro foto e i titoloni con le due notizie arrivate a distanza di 90 minuti l'una dall'altra da Buckingham Palace e Kensington Palace, che hanno scosso, non poco, gli inglesi. Qualcuno, come il Daily Mail, invita a pregare per entrambi. Kate è stata ricoverata nella The London Clinic, la più grande clinica privata indipendente del Regno Unito, dove resterà fino a due settimane; poi diversi mesi di convalescenza, ma dal Palazzo si precisa che non si tratta di cancro. Impegni pubblici però rimandati a dopo Pasqua. La clinica, ora sorvegliata speciale, per decenni è stata il punto di riferimento per la famiglia reale, per politici e celebrità. Tra i suoi più illustri pazienti figurano il Principe Filippo, la Principessa Margaret, Elizabeth Taylor e John F. Kennedy. Carlo verrà ricoverato tra pochi giorni per l'ingrossamento benigno della prostata e viene precisato che si tratta di un problema semplicemente legato all'età. Secondo i corrispondenti reali del Regno Unito, il re ha voluto condividere i dettagli della diagnosi per incoraggiare altri uomini a farsi controllare se presentano sintomi simili. Ma è sugli annunci che si concentrano le preoccupazioni dei britannici. Non è prassi reale annunciare le procedure mediche in anticipo. La notizia di Kate è stata accolta con sgomento, soprattutto per la durata della degenza in ospedale che ha fatto ipotizzare un intervento serio. Kate, 42 anni, sembrava stare bene l'ultima volta che è apparsa in pubblico a Natale. La decisione, invece, di annunciare l'operazione di Carlo subito dopo, potrebbe, secondo alcuni, essere un tentativo di far passare la notizia leggermente sotto silenzio, minimizzando l'attenzione su un re di 75 anni che va in ospedale. Il dibattito movimenterà le prossime settimane.
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